Ministri nuovo governo: chi entra e chi esce dalla lista Meloni

Cambia con il passare delle ore l'elenco della premier in pectore. Il centrodestra si presenterà unito da Mattarella

Roma, 18 ottobre 2022 - Cambia con il passare delle ore la lista dei possibili ministri della premier in pectore Giorgia Meloni. Dopo la pace siglata tra la leader di Fratelli d'Italia e Silvio Berlusconi con la decisione di salire insieme al Colle, il centrodestra torna a correre per presentarsi da Mattarella già con una squadra di governo finita.

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"Siamo a un ottimo punto", ha detto Meloni arrivando alla Camera. Ma di caselle certe, al momento, ce ne sono poche. Una di queste sembrava essere quella della Giustizia con Carlo Nordio, ma a detta del Cavaliere lì ci andrà Maria Elisabetta Casellati (fonti di FdI però smentiscono un accordo sul nome dell'ex presidente del Senato). "Tajani andrà agli Esteri e sarà anche vice presidente del Consiglio dei ministri, poi c'è Casellati alla Giustizia, Gloria Saccani Jotti all'Università, Anna Maria Bernini alla Pubblica amministrazione e Gilberto Pichetto Fratin all'Ambiente e alla Transizione ecologica", anticipa Berlusconi fuori da Montecitorio.

Giorgia Meloni (Ansa)
Giorgia Meloni (Ansa)

In quota Lega restano in pole Giancarlo Giorgetti per l'Economia e Matteo Piantedosi per il Viminale. In ballo c'è poi il nome di Matteo Salvini. Il Carroccio fa sapere che oggi il segretario ha approfondito alcuni dossier a partire da agricoltura, sicurezza e opere pubbliche. E proprio il ministero delle Infrastrutture potrebbe essere il suo prossimo ufficio anche se, ieri sera, lui stesso - ospite ieri sera di Quarta Repubblica su Rete 4 - ha affermato: "Rixi lo farebbe (il ministro, ndr) meglio di me". per il dicastero della Disabilità si fanno i nomi di Simona Baldassarre e Alessandra Locatelli, Roberto Calderoli invece potrebbe approdare agli Affari regionali.

Tramontata l'ipotesi di un ministero per Alessandro Cattaneo dopo la sua nomina a capogruppo di Forza Italia alla Camera. Anche Gian Marco Centinaio potrebbe salutare (o essere destinato ad altro incarico) se la Lega decidesse di rinunciare al ministero dell'Agricoltura. In questo caso il dicastero potrebbe essere appannaggio di Fratelli d'Italia, come quello dello Sviluppo economico (oggi finito al centro di polemiche per la presenza di una foto che ritrae Benito Mussolini) dove dovrebbe andarci Guido Crosetto anche se, nelle ultime ore, sono salite le quotazioni di Adolfo Urso. Anche alla Difesa dovrebbe andare un esponente di FdI. 

Per l'Istruzione c'è l'ipotesi Giuseppe Valditara (Lega), Raffaele Fitto (FdI) dovrebbe andare agli Affari europei, Nello Musumeci (FdI) potrebbe andare al ministero per il Mezzogiorno. Per la Salute è favorito Francesco Rocca (presidente della Croce Rossa italiana), Maurizio Lupi (Noi con l'Italia) potrebbe guidare i Rapporti col Parlamento. Ipotesi Eugenia Roccella alla Famiglia, Marina Calderone al Lavoro, Chirara Colosimo (o Daniela Santanchè) al Turismo, per la Cultura si fa il nome di Giordano Bruno Guerri. Per il ruolo di sottosegretario alla presidenza del Consiglio sarebbe pronto Giovanbattista Fazzolari (FdI).