Chi è Matteo Piantedosi: il prefetto verso il ministero dell'Interno

Napoletano, 59 anni, è l'attuale prefetto di Roma. E' già stato capo di gabinetto quando al Viminale c'era Salvini

Il prefetto di Roma Matteo Piantedosi (Ansa)

Il prefetto di Roma Matteo Piantedosi (Ansa)

Chi è Matteo Piantedosi, nome più forte per il ministero dell'Interno nel nuovo governo Meloni? Attuale prefetto di Roma, ha già ricoperto il ruolo di capo di gabinetto quando al Viminale c'era Salvini. Sarebbe così uno dei 5 ministeri in quota Lega, insieme a Infrastrutture, Agricoltura, Affari regionali e Istruzione o famiglia. 

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Nato a Napoli il 20 aprile 1963, Piantedosi è sposato e ha due figlie. Laureato in Giurisprudenza a Bologna, è lì che ha iniziato la sua carriera, nella prefettura di Bologna dove per otto anni ha svolto l'incarico di capo di gabinetto. Nel 2009 è stato chiamato al ministero dell'Interno a dirigere l'Ufficio relazioni parlamentari e due anni dopo gli è stato affidato l'incarico di capo gabinetto del Capo dipartimento per le Politiche del personale dell'Amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie. La prima nomina a prefetto è del 3 agosto 2011, a Lodi

Dal gennaio 2012 è stato nominato vice capo di gabinetto del ministro dell'Interno e, dal giugno 2012, vice capo di gabinetto vicario. Nel 2017 è tornato a Bologna come prefetto, fino a quando l'11 giugno 2018 è stato nominato capo di gabinetto del ministro dell'Interno Salvini, seguendolo in tutta la dura fase del 'no' agli sbarchi voluti dal leader della Lega. Piantedosi è rimasto capo di gabinetto anche quando al posto di Salvini è arrivata Luciana Lamorgese, fino a quando il 17 agosto 2020 è stato nominato prefetto di Roma. Ora potrebbe tornare al Viminale, stavolta da ministro.