Elezioni 2022, Calenda: "Risultato Pd frutto di mancata chiarezza"

Il leader di Azione: "In meno di due mesi abbiamo costruito una casa per i riformisti. Faremo opposizione netta e costruttiva"

Roma, 26 settembre 2022 -  "Il Pd per la prima volta nella storia non ha dichiarato cosa voleva fare dei voti presi. Non voleva governare con M5s, non voleva una grande coalizione. Credo che il risultato del Pd sia frutto di questa non chiarezza". E' uno scambio di accuse quello che si gioca tra Carlo Calenda, leader di Azione, e il segretario del Pd Enrico Letta, due grandi sconfitti da queste elezioni 2022 che hanno consacrato la vittoria schiacciante del centrodestra.

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La giornata post-voto in diretta

Carla Calenda in conferenza stampa dopo il voto (ImagoE)
Carla Calenda in conferenza stampa dopo il voto (ImagoE)

"Il nostro era un obiettivo molto ambizioso, fermare la destra e andare avanti con il governo Draghi: l'obiettivo del risultato a due cifre non è stato raggiunto, per prima cosa ringraziamo Draghi e i 2.150mila che hanno votato la nostra formazione. Gli italiani hanno scelto una maggioranza di destra sovranista. Noi faremo una opposizione molto netta e costruttiva", sono ancora le parole di Calenda in conferenza stampa che ha sottolineato comunque "il dato molto positivo che in meno di due mesi abbiamo costruito una casa per cittadini riformisti che vogliono rimanere tra i grandi paesi europei ancorato ai suoi valori". "Riteniamo - prosegue - che la divisione netta in tre poli nei prossimi mesi diventerà piu netta, riteniamo che il Pd con Fratoianni tornerà nelle braccia dei 5 stelle, poi la coalizione di governo e quello che dovremo costruire noi: un polo del buonsenso, pragmatismo e libertà, con il 7,8% di consensi partiamo da basi solide, deve diventare un grande partito liberale democratico e riformista in un tempo breve".

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E infine su Emma Bonino: "Mi dispiace che non sia entrata in Parlamento, sebbene abbia ricevuto insulti e che il Pd l'abbia usata contro di me, sapendo dove mi sarei candidato".