Roma, 18 ottobre 2022 - Berlusconi-Putin, esplode il caso. A 'incastrare' il cavaliere è un audio, pubblicato sul sito di LaPresse, in cui si sente Berlusconi dire "ho riallacciato un pò i rapporti con il presidente Putin, un po’ tanto, nel senso che per il mio compleanno mi ha mandato venti bottiglie di vodka e una lettera dolcissima".
Le parole sono state pronunciate nel corso dell'incontro con i deputati azzurri. Questo l'audio completo del discorso di Berlusconi: "I ministri russi hanno detto che siamo già in guerra con loro perché forniamo armi e finanziamenti all'Ucraina. Però sono molto, molto, molto preoccupato. Ho riallacciato un po’ i rapporti con il presidente Putin, un po’ tanto, nel senso che per il mio compleanno mi ha mandato venti bottiglie di vodka e una lettera dolcissima. Gli ho risposto con bottiglie di Lambrusco e una lettera altrettanto dolce. Sono stato dichiarato da lui il primo dei suoi cinque veri amici".
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Parole che hanno ovviamente scatenato proteste e dure prese di posizione da parte dell'opposizione, oltre che un certo imbarazzo nel centrodestra, nonostante i tentativi di smentita. "Le bottiglie di Putin in regalo a Berlusconi per il compleanno? Roba vecchia, del 2008", prova a chiarire Antonio Tajani, braccio destro del cavaliere. Sulla questione interviene anche Ignazio La Russa, neopresidente del Senato. "A di là delle frasi in libertà dette ai suoi, non pubbliche, e mi vorrei interrogare su chi le fa uscire, alla fine sono convinto che non ci sa alcuna sbandata", ha detto a Porta a Porta.
Maurizio Lupi, capo politico di Noi moderati, prova a smaracarsi: "Silvio Berlusconi è il leader di Forza Italia. è una figura autorevole e si assume la responsabilità di quello che dice. Ma la posizione della coalizione è chiara: 'senza se e senza ma' condanna quello che Putin sta facendo, il centrodestra è compatto al fianco del popolo ucraino, con la Nato e gli Usa. Poi ognuno è libero di fare le sue considerazioni personali". Fratelli d'Italia getta acqua sul fuoco: "E' opportuno precisare che la posizione di Giorgia Meloni e del futuro governo sarà di solidarietà con il popolo ucraino aggredito da Putin - dice il deputato Fabio Rampelli - l'Italia è e resterà nel solco dell'Unione europea e dell'alleanza atlantica. Berlusconi, come tutti, ha avuto rapporti con Putin per provare ad avvicinarlo alle democrazie liberali. Ma quella fase storica è finita quando Putin ha deciso di invadere l'Ucraina con i carri armati. Ora il solco è incolmabile".
Di tenore opposto i commenti dell'opposizione. "Berlusconi nomina i ministri al posto di Mattarella e dichiara di aver 'riallacciato' i rapporti con Putin. Chissà cosa ne pensa il 'neoministro' Tajani che dovrebbe garantire la linea euro-atlantica. La verità è che Fi è oramai un partito completamente allo sbando" twitta il leader di Azione, Carlo Calenda. Affida il proprio commento a Twitter anche Lia Quartapelle, responsabile esteri del Pd: Berlusconi getta "una luce inquietante sulle sue posizioni degli ultimi giorni. Per conto di chi ha riallacciato i rapporti? Per conto di Forza Italia, che sta negoziando il nome che guiderà la Farnesina?". Durissimo il segretario di +Europa, Benedetto Della Vedova: "Le parole di Berlusconi sul ‘riavvicinamento’ a Putin - e quando si sarebbero davvero allontanati politicamente?- sono inumane nel momento in cui Putin bombarda i civili in Ucraina, e contrarie alla posizione italiana ed europea di sostegno a Kiev nella difesa dall'aggressione inaccettabile, violenta ed illegale da parte russa. Il Governo non è ancora nato e la maggioranza, anche oggi, dimostra la sua divisione e la sua inaffidabilità nei confronti della Ue e degli alleati". Critiche anche dai Cinque stelle: "La proposta di legge di Gasparri contro l'aborto, Berlusconi in luna di miele con Putin: se vogliono guidare l'Italia in questa direzione andranno a sbattere contro un muro. Noi", scrive su Twiter Giuseppe Conte.