Martedì 23 Aprile 2024

Viaggiare in treno, tempi e costi rispetto ad auto o aereo. I dati

Una ricerca dell'European Mobility Report certifica la crescita delle prenotazioni, mentre i costi dei biglietti sono scesi rispetto al pre-Covid

Sarà per il rispetto dell’ambiente, per le nuove abitudini che si orientano verso forme di trasporto pubblico alternative al mettersi al volante o, semplicemente, per una questione di costi e comodità. Resta comunque il fatto che nel 2022 l’appeal del sedersi all’interno della carrozza di un treno è cresciuto significativamente. Lo dicono i dati dell’European Mobility Report che certificano una crescita del 7% delle prenotazioni a livello continentale. Nel quadro del rinnovamento dell’offerta, anche l’Italia gioca un ruolo importante, dal momento per esempio che il costo medio di un titolo di viaggio è sceso dell’11% rispetto ai dati dell’estate pre pandemica del 2019.

È certamente vero che la fine dello stato di emergenza da covid e le restrizioni delle limitazioni alla circolazione hanno influito sulla quantità di spostamenti, a livello turistico e non solo, che hanno registrato un’impennata dettata dalla voglia di recuperare almeno in parte il tempo perso. Ma è altrettanto vero che la spiegazione non è soltanto quella: viaggiare in treno richiede certamente più tempo rispetto all’aereo per arrivare a destinazione, ma elimina le attese in fase di partenza e di arrivo e aggiunge comodità perché la gran parte delle stazioni si trova nel cuore delle città. Il treno poi non richiede pieni di carburante ed evita gli incolonnamenti in autostrada.

Molto gettonati i viaggi in treno con la famiglia
Molto gettonati i viaggi in treno con la famiglia

Tempi e costi

Detto questo, abbiamo effettuato una serie di simulazioni affidandoci alle biglietterie online sia del trasporto su rotaia che di quello che solca i cieli. Partiamo da una delle massime distanze possibili per chi si appresta ad attraversare l’Italia, spostandosi magari da Milano a Reggio Calabria. In auto sarebbero 1.246 chilometri, passando dalla A1 e la A2, che potrebbero essere coperti, sperando di non trovare traffico e alternandosi alla guida, in 12 ore e 51 minuti. Più le soste. Il pedaggio è di una sessantina di euro (per il viaggio di andata) al quale c’è da aggiungere il costo del carburante, che chiaramente varia a seconda del tipo di alimentazione e di cilindrata. In aereo, volendo cercare un biglietto last minute per domani, si spenderebbero 153 euro e il tempo necessario sarebbe di tre ore e 40 minuti. In treno invece serve decisamente più pazienza: otto ore e mezza e 140 euro di biglietto.

Distanze ridotte

La competitività cresce con la riduzione delle distanze, ma non solo. Eccoci al più classico degli spostamenti: il Milano-Roma. In aereo servono un’ora e 10 minuti in volo, più i tempi di check-in e di sbarco e 156 euro di biglietto. In treno, col Freccia Rossa si impiegano in tutto tre ore e 10 e 85 euro di titolo di viaggio. Volendo risparmiare, c’è l’Intercity a 57,60 euro che però richiede 7 ore da stazione a stazione. Da Milano a Bologna in treno, col Freccia Rossa si impiega un’ora e si spendono 43 euro, che scendono a 28,5 per l’Intercity che però arriva a destinazione in due ore e 24 minuti.

Il weekend romantico

Ma nella vita non c’è solo il lavoro. Nei mesi scorsi Trenitalia ha inaugurato la tratta ad alta velocità da Milano a Parigi. Quanto costerebbe rientrare a casa con una sorpresa pre natalizia? Il biglietto di andata di domani è in vendita a 69 euro a testa e promette di raggiungere la capitale francese (nella centralissima Gare de Lyon) in 6 ore e 45 minuti. Se parliamo di weekend però, rientrare la domenica costa di più: 135 euro e lo stesso tempo di percorrenza. Il totale fa 204 euro. Per spostarsi in aereo si potrebbe optare per la tariffa scontatissima last minute andata e ritorno di Vueling: 152 euro (senza bagaglio nella stiva, il cui supplemento sarebbe di 45 euro) e atterraggio a Orly in un’ora e mezza. Bisogna però aggiungere almeno due ore per le formalità di imbarco, un’altra sessantina di minuti tra lo sbarco e il ritiro bagagli e altri 45 per raggiungere la città utilizzando magari la Rer, il cui costo è di 12 euro a persona.

Offerte famiglia

Un viaggio coi propri cari è sempre un valore aggiunto, tanto più quando anche il portafoglio può beneficiarne: l’offerta family di Trenitalia (da 2 a 5 persone) prevede per esempio lo sconto del 50% (30% nelle cuccette) per i minori di 15 anni, e del 20% per tutti gli altri passeggeri.