Martedì 22 Aprile 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Vacanze degli italiani: il Bel Paese rimane la meta preferita

Uno studio condotto da Visa in collaborazione con Ipsos racconta che il 77% degli italiani passerà le proprie vacanze nel Bel Paese nei prossimi 12 mesi. I pagamenti digitali accompagnano i viaggi in Italia e all’estero.

La Fontana di Trevi a Roma, uno dei monumenti della città più visitati dai turisti

Secondo l'ultima ricerca Visa Travellers Survey 2024[1], gli italiani confermano il loro amore per le vacanze in Italia, con il 77% che prevede di trascorrere le proprie ferie nel Bel Paese nei prossimi 12 mesi. Lo studio, condotto da Visa in collaborazione con Ipsos, offre uno spaccato interessante sulle abitudini di viaggio e di spesa dei nostri connazionali.

Destinazioni e motivazioni

Mentre il Bel Paese rimane la scelta principale, il 49% degli intervistati ha in programma di visitare un altro Paese europeo, con Spagna (32%) e Francia (21%) in cima alle preferenze. Per chi guarda oltre i confini europei, gli Stati Uniti si confermano la meta più ambita. In Asia, il Giappone vince le preferenze tra i Paesi orientali. Le motivazioni che spingono gli italiani a fare le valigie sono principalmente culturali: il 40% desidera esplorare città iconiche, mentre il 38% vuole soddisfare i propri interessi culturali. Tuttavia, quando si tratta di relax, il mare rimane la scelta prediletta per il 38% dei viaggiatori.

Destinazioni preferite
Destinazioni preferite

Budget e spese

In media, gli italiani pianificano viaggi per due persone con una previsione di spesa di 1.418 euro a persona. Il budget tende ad aumentare per le destinazioni europee (1.323 euro) ed extraeuropee (2.719 euro) rispetto ai viaggi domestici (1.053 euro). È interessante notare che il 51% degli intervistati prevede di finanziare almeno una parte della vacanza, in media il 45%, ricorrendo principalmente a carte di credito (54%) o a linee di credito del proprio istituto bancario (27%).

Le previsioni di spesa
Le previsioni di spesa

Pagamenti digitali: una tendenza in crescita

I pagamenti digitali si confermano una priorità per i turisti italiani, con il 60% che prevede di utilizzarli più frequentemente rispetto al passato. Questa tendenza è ancora più marcata per chi viaggia all'estero, con il 39% che intende usare i pagamenti digitali più che in Italia. Le ragioni principali per questa preferenza sono la comodità (69%), la sicurezza (47%) e la velocità delle transazioni (44%). Indipendentemente dalla destinazione, i turisti italiani prediligono l'utilizzo dei pagamenti digitali per l'alloggio, i servizi di trasporto su lunga distanza e lo shopping.

“In Visa crediamo che i pagamenti digitali svolgano un ruolo cruciale nello sviluppo del turismo poiché consentono l’uso di soluzioni innovative contribuendo allo stesso tempo alla crescita economica e al commercio globale”, sottolinea Bea Larregle, Regional Managing Director Visa Southern Europe. “I viaggiatori richiedono metodi di pagamento veloci, sicuri e convenienti, spingendo così i governi locali, le imprese e le istituzioni finanziarie a digitalizzare le loro infrastrutture e i servizi che offrono”.

Le intenzioni di pagamento
Le intenzioni di pagamento

Sostenibilità: un fattore emergente

Lo studio Visa evidenzia anche una crescente attenzione alla sostenibilità. Il 46% dei turisti italiani sarebbe disposto a pagare fino al 5% in più per beni e servizi eco-sostenibili. Inoltre, oltre l'80% dei viaggiatori considera importante avere accesso a opzioni di trasporto green e a piattaforme che suggeriscono alloggi, servizi di ristorazione e attività eco-friendly.

In conclusione, la ricerca Visa Travellers Survey 2024 offre uno sguardo approfondito sulle tendenze di viaggio degli italiani, evidenziando non solo le loro preferenze in termini di destinazioni, ma anche le loro abitudini di spesa e l'importanza crescente dei pagamenti digitali e della sostenibilità nel settore turistico.

“I pagamenti digitali si confermano compagni di viaggio indispensabili per i turisti italiani, alla ricerca di esperienze di acquisto senza pensieri durante le loro vacanze, sia in Italia che all’estero. Esperienze che, grazie alla copertura globale e agli investimenti continui, Visa si impegna a offrire”, ha commentato Stefano M. Stoppani, Country Manager Visa Italia. “In media, ogni anno, investiamo 2 miliardi di dollari per far evolvere l’integrità, la resilienza e la sicurezza della nostra rete attraverso l’AI e il machine learning a vantaggio non solo dei consumatori, ma anche delle PMI e dei piccoli esercenti. Con l’ondata di turismo alle porte, saranno meglio attrezzati per cogliere tutte le opportunità insite nell’accettazione dei pagamenti digitali, anche in termini di aumento delle vendite e del fatturato[2]”.

[1] Realizzato da Visa in collaborazione con Ipsos, lo studio Visa Travellers Survey ha coinvolto in interviste online 550 cittadini italiani di età compresa tra i 18 e i 64 anni. La ricerca si è svolta tra il 29 febbraio e il 4 marzo 2024 tra coloro che intendono viaggiare in Italia o all’estero nei prossimi 12 mesi.

[2] Studio Visa realizzato in collaborazione con Dynata, condotto a febbraio 2024 in 8 Paesi europei su un campione di 3.500 decisori aziendali di PMI con meno di 50 dipendenti e un fatturato inferiore ai 10 milioni di euro. In Italia la ricerca ha coinvolto 572 persone.

Un pagamento con carta
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