
Il palazzo Hall Unicredit in piazza Gae Aulenti
Milano, 21 maggio 2025 - La Consob ha sospeso l'offerta pubblica di scambio di Unicredit su Banco Bpm per un periodo di 30 giorni. Lo si legge in una delibera dell'authority.
L'offerta, si legge nel bollettino della Consob, è stata sospesa "ai sensi degli artt. 102 e 106, comma 4" del Tuf "per un periodo di 30 giorni", si legge nella delibera. Il provvedimento "potrà essere impugnato dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla comunicazione o, per i soggetti non destinatari della stessa, dalla data di pubblicazione nel predetto Bollettino", ricorda la Consob.
Unicredit ha presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri una "istanza di autotutela" con cui "senza fare acquiescenza al provvedimento" del golden power "e riservandosi nelle more ogni opportuna forma di tutela dei propri diritti e interessi, fa istanza affinché il procedimento sia riaperto". E' quanto emerge dalla delibera della Consob che ha sospeso l'ops su Banco Bpm.
La richiesta di riapertura del procedimento, citata nella delibera Consob, è stata fatta da Unicredit in primo luogo "al fine di poter motivare sulle informazioni e sui dati forniti da UniCredit, che non risultano valutati in sede di elaborazione delle prescrizioni e che quindi non sono menzionati nel provvedimento", in secondo luogo "affinché siano chiariti i contenuti delle prescrizioni che rimangono ambigue" ed infine "affinché possa essere configurato un dispositivo compatibile, dal punto di vista dei tempi, con le caratteristiche e il regime proprio dell'Ops, regime che sostanzia l'operazione di acquisizione in discussione". Inoltre Unicredit ha fatto istanza ai sensi del Dpcm sul golden power "affinché l'Amministrazione competente per il monitoraggio possa verificare l'esistenza delle ragioni che rendono impossibile l'adempimento delle prescrizioni".