Giovedì 18 Aprile 2024

Un mercato del lavoro meno distonico

di Francesco

Rotondi*

IL MERCATO del lavoro (in basso il ministro Andrea Orlando) vive un costante disallineamento fra domanda ed offerta mentre imperversa il dibattito sul reddito di cittadinanza e si discute del salario minimo. Bisognerebbe pensare maggiormente a come rendere il mercato meno distonico. Guardare oggi al dibattito che si sviluppa intorno al mercato del lavoro mostra un panorama di totale disallineamento con le reali necessità dell’impresa e dei lavoratori. Siamo davanti ad un mercato in cui, paradossalmente, vi sono ampie sacche di disoccupazione soprattutto al Sud nonostante vi siano comunque un numero rilevantissimo di proposte per posizioni disponibili.

Qual è il problema? La risposta a questo interrogativo meriterebbe una trattazione particolarmente diffusa che sconfina anche in aspetti di natura sociologica, ma, certamente, è sotto gli occhi di tutti è che il mercato non offre ciò che è richiesto dalle imprese in termini di professionalità e, laddove non vi è un contenuto professionale particolarmente rilevante, siamo innanzi a lavori che subiscono la concorrenza di strumenti passivi di sostegno al reddito. Il paradosso, però, è che nel nostro Paese al centro del dibattito non c’è una discussione sul come generare meccanismi virtuosi per superare queste distonie, ma temi quali il reddito di cittadinanza ed il salario minimo per legge. Senza voler entrare nel merito dei due temi, è del tutto evidente che il primo, nonostante gli interventi riformatori, non ha prodotto i risultati sperati, anzi ha prodotto effetti distorsivi del mercato sotto gli occhi dei più; il secondo alla luce della diffusione in Italia della contrattazione collettiva probabilmente nella realtà è meno impattante di quanto si possa pensare. In questo quadro servirebbe proporre soluzioni sul come rendere più appetibile il lavorare rispetto al non lavorare, come mettere in condizioni incentivandole le aziende a formare le risorse rispetto alle loro effettive necessità, ridurre in modo sostanziale il cuneo fiscale.

* Founder LabLaw