"A sedici anni di distanza siamo di fronte a una nuova Thyssen. Quello che è successo alla stazione di Brandizzo è inconcepibile, soprattutto a Torino e in Piemonte". Lo afferma Giorgio Airaudo, segretario generale Cgil Piemonte. "Il sistema dei subappalti e degli appalti - osserva - fa risparmiare le imprese, ma mette a rischio salute e vita dei lavoratori e delle lavoratrici. Politiche aziendali tese al risparmio aumentano i rischi e le vittime, determinano tragedie e compromettono la vita di persone che escono da casa per lavorare e non ci ritornano più. E' un sistema che va cambiato". "Le indagini della magistratura accerteranno le responsabilità, ma non si cerchi il capro espiatorio negli errori umani. La sentenza Thyssen ha dimostrato che ci sono responsabilità che non sono casuali, non siamo di fronte a una fatalità. Non è colpa di un fulmine o di una meteorite. Le imprese hanno delle responsabilità", osserva Airaudo. "Se dopo 16 anni succedono cose che non dovrebbero succedere temo che avesse ragione il procuratore Guariniello quando chiedeva un rafforzamento della legislazione, una procura nazionale sulla salute e sulla sicurezza. Forse l'omicidio colposo non basta più. Le multinazionali pensano di vivere in terreni franchi".
Lunedì 16 Settembre 2024
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