Domenica 22 Giugno 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Prezzo del petrolio in aumento: tensioni geopolitiche e produzione Opec+ sotto le attese

Le tensioni geopolitiche e la produzione Opec+ inferiore alle attese spingono al rialzo il prezzo del petrolio.

Le tensioni geopolitiche e la produzione Opec+ inferiore alle attese spingono al rialzo il prezzo del petrolio.

Le tensioni geopolitiche e la produzione Opec+ inferiore alle attese spingono al rialzo il prezzo del petrolio.

Le tensioni geopolitiche sempre elevate, anche a seguito del devastante attacco dell'Ucraina alle basi di bombardieri strategici russi, e un aumento della produzione da parte dell'Opec+ nel week end inferiore al previsto, riportano verso l'alto il prezzo del petrolio che era arrivato a toccare i minimi degli ultimi quattro anni.

Sui mercati internazionali il Wti del Texas passa di mano a 62,5 dollari al barile con un aumento del 2,7% mentre il Brent del Mare del Nord, che la scorsa settimana aveva perso il 2%, ora si riavvicina a quota 65 dollari (64,3 +2,4%). Il passivo da inizio anno, mesi nei quali il presidente Trump ha diffuso annunci e controannunci sui dazi e fatto pressione per un prezzo del greggio basso, resta comunque elevato (-15%).