Secondo la Cgia di Mestre, nel Sud Italia ci sono più pensionati che lavoratori. A livello nazionale, il rapporto è ormai di uno a uno, ma nel Mezzogiorno il sorpasso è già avvenuto. In Italia i pensionati sono 22.772.000 e i lavoratori 23.099.000, mentre nelle regioni del Sud e delle Isole le pensioni sono 7.209.000 e gli addetti 6.115.000. La Cgia sostiene che le cause di questa situazione siano tre fenomeni correlati: la denatalità, l'invecchiamento della popolazione e la presenza di lavoratori irregolari. Di conseguenza, il numero dei contribuenti attivi sta diminuendo e quello dei percettori di welfare aumentando. Per riequilibrare il sistema, secondo la Cgia, non esistono soluzioni miracolistiche e, anche se ci fossero, i risultati non sarebbero visibili prima di 20-25 anni. Per invertire il trend, dunque, è necessario allargare la base occupazionale, portando a galla una buona parte dei lavoratori "invisibili" presenti nel Paese: secondo l'Istat, ammontano a circa 3 milioni di persone.
Giovedì 19 Settembre 2024
Ultima oraPiù pensionati che lavoratori al Sud, il sorpasso