Domenica 15 Settembre 2024

Petrolio Wti a 90 dollari, primo da novembre

Il petrolio texano (Wti) supera per la prima volta da novembre la soglia dei 90 dollari al barile, grazie ai tagli di produzione da parte di Arabia Saudita e Russia. Il Wti e il Brent avanzano dell'1,4% e dell'1,6%, rispettivamente. L'Opec e l'Aie prevedono una carenza di offerta.

Petrolio Wti a 90 dollari, primo da novembre

Petrolio Wti a 90 dollari, primo da novembre

Il petrolio texano (Wti) supera la soglia dei 90 dollari al barile per la prima volta da novembre, in scia alle aspettative che i tagli alla produzione da parte di big dell'Opec+ come Arabia Saudita e Russia aumenteranno le tensioni sul mercato dell'oro nero. Il Wti, dopo aver toccato un massimo di 90,06 dollari, tratta a 89,94 (+1,6%) mentre il Brent avanza dell'1,4% a 93,19, ai massimi da giugno 2022. Martedì l'Opec aveva previsto una carenza di offerta di 3,3 milioni di barili al giorno nel prossimo trimestre mentre ieri l'Aie ha stimato un "significativo" deficit di offerta a causa dei tagli di Russia e sauditi.