Per Prysmian ricavi 9 mesi a 11,8 miliardi, +33%, l'utile

In crescita anche l'ebitda. Il gruppo conferma target sull'anno

Prysmian segna nei 9 mesi ricavi 11.825 milioni di euro con una crescita organica del +1,5% rispetto al pari periodo del 2022. Determinante il contributo del Business Projects che ha riportato una crescita organica del +23,9%. In significativo miglioramento l'utile netto che balza a 575 milioni rispetto ai 431 milioni dei 9 mesi del 2022 (+33,4%). L'ebitda è aumentato a 1.192 milioni (1.071 milioni nei primi nove mesi del 2022) includendo oneri netti legati a riorganizzazioni aziendali, oneri netti non ricorrenti e altri oneri netti non operativi pari a 94 milioni (60 milioni nei primi nove mesi del 2022). In sensibile miglioramento i margini a 10,9% da 9,4% dello stesso periodo del 2022. "La strada per continuare a crescere e conseguire buoni risultati è tracciata in modo chiaro dall'elevata qualità del portafoglio ordini di progetti, combinata al nostro riconosciuto 'mindset' orientato al controllo dei costi, che assicurano ampia visibilità sulle performance future del gruppo", sottolinea l'ad Valerio Battista. Il gruppo conferma le previsioni di risultato per l'intero esercizio annunciate a luglio 2023. Previsto un ebitda adjusted compreso nell'intervallo di 1.575-1.675 milioni (rispetto a 1.488 del 2022) e di generare flussi di cassa nell'intervallo 550 - 650 milioni di euro.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro