Giovedì 10 Ottobre 2024

Patto di stabilità, meglio vecchio che penalizzazione del deficit

L'Italia non teme un ritorno alle regole fiscali sospese con la clausola di salvaguardia, secondo fonti del Mef. Roma accetta l'idea di salvaguardie per il calo del debito purché siano sostenibili.

Fonti Mef, 'meglio vecchio Patto che penalizzazione deficit'

Fonti Mef, 'meglio vecchio Patto che penalizzazione deficit'

Nella riforma del Patto di Stabilità, l'Italia non teme il ritorno alle regole fiscali attualmente sospese con la clausola di salvaguardia, rispetto a ipotesi di revisione penalizzanti che prevedano ulteriori parametri di calo del deficit sotto il 3% del Pil. È quanto si apprende da fonti del Ministero dell'Economia e delle Finanze. Roma, inoltre, non teme l'idea che vengano inserite delle salvaguardie per il calo medio annuo del debito, purché siano su valori sostenibili e credibili.