La Camera ha approvato all'unanimità e in via definitiva la proposta di legge sulla promozione e sviluppo delle start-up e delle piccole e medie imprese innovative mediante agevolazioni fiscali e incentivi agli investimenti. Il testo interviene sulle agevolazioni fiscali e sui finanziamenti in favore delle start-up e delle pmi innovative e sui requisiti di capitale delle società di investimento semplice. Nel corso dell'esame al Senato, che ha modificato la proposta iniziale, è stata inserita ex novo una modifica alla disciplina del "patrimonio destinato", volta ad "ampliarne le facoltà operative al fine di sostenere la patrimonializzazione delle imprese italiane e il rafforzamento delle filiere, reti e infrastrutture strategiche", spiegano i tecnici della Camera. Che, tra i punti salienti del provvedimento citano anche le "detrazioni Irpef per gli investimenti in start-up e pmi innovative al fine di consentirne la fruizione anche in caso di incapienza del contribuente, ovvero qualora la detrazione superi l'imposta lorda dovuta dal contribuente, mediante la trasformazione dell'eccedenza non detraibile in credito d'imposta utilizzabile in dichiarazione o in compensazione". Si "innalza da 25 a 50 milioni di euro del limite di patrimonio netto previsto per le società di investimento semplice".
Venerdì 8 Novembre 2024
Ultima oraOk unanime Camera a promozione start-up e pmi innovative