Giovedì 19 Giugno 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Mercato immobiliare 2025: compravendite in crescita dello 0,8% secondo Fimaa-Confcommercio

Nel 2025 le compravendite immobiliari cresceranno dello 0,8%, spinte dal calo dei tassi di interesse e dall'efficientamento energetico.

Nel 2025 le compravendite immobiliari cresceranno dello 0,8%, spinte dal calo dei tassi di interesse e dall'efficientamento energetico.

Nel 2025 le compravendite immobiliari cresceranno dello 0,8%, spinte dal calo dei tassi di interesse e dall'efficientamento energetico.

Nel 2025 le compravendite immobiliari cresceranno dello 0,8% rispetto ai livelli dell'anno precedente, e raggiungeranno quota 725mila, il mercato tuttavia risentirà fortemente di dinamiche opposte. È il quadro che emerge dall'ultima edizione dell'Indagine Fimaa-Confcommercio sul mercato immobiliare residenziale italiano in cui si esaminano i dati del primo quadrimestre 2025. La Federazione italiana mediatori agenti d'affari sottolinea che gli italiani tornano a poter cambiare casa, spinti dal calo dei tassi di interesse sui mutui, e da una sempre maggiore attenzione per l'efficientamento energetico.

Secondo l'indagine Fimaa-Confcommercio, i prezzi delle abitazioni sono rimasti sostanzialmente stabili (63,4%), ma una percentuale significativa degli intervistati (30,6%) ritiene che le quotazioni siano cresciute ulteriormente. È il risultato di una domanda di acquisto stabile (56,8%) o addirittura in crescita (23,9%), e di un'offerta agli stessi livelli dell'anno scorso (44,1%) o in calo (43,8%). Il numero delle compravendite nel primo quadrimestre rimane sostanzialmente stabile per la maggior parte degli intervistati (57,6%), cala per il 28,4%, cresce per il 13,9%.

"Le attese degli agenti immobiliari Fimaa sulla stabilità dei prezzi si sono ridotte negli ultimi quattro mesi dal 76% del terzo quadrimestre 2024 al 58% del primo quadrimestre 2025. Anche la percentuale di coloro che prevedono l'aumento dei prezzi sale al 35% rispetto al 18% previsto nel quadrimestre precedente. I principali fattori che sosterranno il mercato nel prossimo periodo saranno l'ulteriore calo dei tassi di interesse (39,7%, ma questo dato era al 56,9% nella precedente rilevazione), oltre alla crescente volontà di acquistare un immobile, anche come investimento (espressione del 30,7% degli operatori), fermo restando l'interesse verso le unità con minori spese di gestione", afferma il presidente di Fimaa, Santino Taverna.