Mercoledì 14 Maggio 2025
REDAZIONE ECONOMIA

Istat: incertezza economica e tensioni commerciali frenano la crescita del Pil italiano

L'Istat prevede un impatto negativo sulla crescita del Pil italiano fino al 2026, con previsioni di crescita dello 0,6% nel 2025.

L'Istat prevede un impatto negativo sulla crescita del Pil italiano fino al 2026, con previsioni di crescita dello 0,6% nel 2025.

L'Istat prevede un impatto negativo sulla crescita del Pil italiano fino al 2026, con previsioni di crescita dello 0,6% nel 2025.

L'eventuale perdurare dell'incertezza e un aumento delle tensioni commerciali avrebbero sulla crescita del Pil italiano un impatto negativo di 2 decimi di punto nel 2025 e di tre decimi nel 2026. E' la stima fornita dall'Istat nella relazione sul Dfp presentata in audizione. Con cautela l'Istituto parla di una "valutazione parziale e soggetta alla difficoltà di ipotizzare non solo l'evoluzione delle principali variabili esogene ma anche la risposta di politica economica e commerciale da parte di Governi e Banche Centrali".

Nel Dfp le previsioni di crescita indicano un Pil in aumento dello 0,6% quest'anno e dello 0,8% nel 2026.