Istat, case nuove in calo, ai minimi da inizio 2020

I dati Istat sui permessi di costruire mostrano un calo del 5,2% del numero di abitazioni e della superficie utile abitabile nel secondo trimestre 2023 rispetto al trimestre precedente. L'edilizia non residenziale è in aumento.

Istat, nuove case in calo nel II trimestre, ai minimi da 2020
Istat, nuove case in calo nel II trimestre, ai minimi da 2020
Le costruzioni di nuove case diminuiscono nel secondo trimestre 2023, tornando ai livelli più bassi a partire dal terzo trimestre del 2020. Secondo i dati Istat sui permessi di costruire, si stima un calo congiunturale del 5,2% sia del numero di abitazioni sia della superficie utile abitabile rispetto al trimestre precedente, dopo due trimestri di crescita. Anche rispetto all'anno precedente, il settore residenziale è in calo con una "consistente flessione" sia del numero delle abitazioni (-16,1%) sia della superficie utile abitabile (-13,5%). Per quanto riguarda l'edilizia non residenziale, questa è in crescita dell'8,9% rispetto al trimestre precedente, dopo tre trimestri in flessione, e su base annua aumenta del 4,1%. Le abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali, al netto della stagionalità, sono pari a circa 13.550 unità nel trimestre, per una superficie utile abitabile poco al di sotto degli 1,19 milioni di metri quadrati. La superficie non residenziale è di circa 2,71 milioni di metri quadrati.
è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro