Venerdì 11 Ottobre 2024

Intesa:Gros-Pietro,lavoriamo per evitare transazioni criminali

Strada per economia verso obiettivi etici e non solo finanziari

"L'iniziativa è doverosa per un'istituzione come Intesa Sanpaolo che è la prima banca italiana, che è il motore della crescita dell'economia italiana, nei nostri conti entrano ed escono 35 miliardi di euro ogni giorno, quindi noi vediamo il polso dell'economia". Lo ha affermato Gian Maria Gros-Pietro, presidente di Intesa San Paolo, aprendo il convegno a Napoli sul tema "Etica, legalità, economia. Un approccio integrato ed efficace". Gros-Pietro ha sottolineato che "in questi flussi ci sono le transazioni etiche - ha detto - e noi facciamo il possibile per evitare transazioni non etiche o addirittura criminali. La lotta alla criminalità organizzata è un'attività su cui noi stiamo investendo tantissimo anche ricorrendo all'intelligenza artificiale. Ma vogliamo anche andare più in là: non basta lottare contro la criminalità, bisogna anche fare in modo che l'economia possa svilupparsi in direzione degli obiettivi etici e non solo degli obiettivi finanziari. Per questo abbiamo degli obiettivi di tipo sociale e li comunichiamo, li rendicontiamo e facciamo sapere ai nostri azionisti e a tutti gli stakeholder quanto abbiamo fatto nelle direzioni che ci eravamo proposti". Una strategia degli istituti di credito che contribuisce alla lotta al crimine organizzato: "Lo facciamo ora - spiega il presidente di Intesa San Paolo - in un modo molto semplice, aiutando il lavoro delle persone. I criminali finanziari nascondono le loro attività frazionandole in un numero elevatissimo di piccoli flussi che quindi non destano le attenzioni degli operatori. Cercare di individuare questi flussi attraverso l'attività umana genererebbe un lavoro soverchiante e poco soddisfacente, così lo svolge l'intelligenza artificiale che poi porta i risultati all'attenzione delle persone".