Nei primi sei mesi dell'anno l'Inps ha registrato 4.294.151 attivazioni di contratti nel settore privato (esclusi i domestici e gli operai agricoli) e 3.354.482 cessazioni con un saldo positivo di 939.669 contratti. Lo si legge nell'Osservatorio Inps sul mercato del lavoro secondo il quale per i contratti a tempo indeterminato il saldo è stato positivo per 244.108 unità, in calo rispetto al risultato dei primi sei mesi del 2023 (292.501 il saldo positivo per i contratti stabili). Il saldo annualizzato dei contratti, vale a dire la differenza tra i flussi di assunzioni e cessazioni negli ultimi dodici mesi che identifica la variazione tendenziale su base annua delle posizioni di lavoro a giugno è positivo per 440mila unità. Per il tempo indeterminato la variazione risulta positiva per 347.000 unità. A giugno 2024 si registra una crescita, rispetto a giugno 2019, alla vigilia della pandemia, delle posizioni di lavoro stabili pari a 1.393.000 unità. L'incremento delle altre tipologie contrattuali, di 603.000 unità per un totale di due milioni di posti.
Giovedì 10 Ottobre 2024
Ultima oraInps, in sei mesi saldo positivo di 940mila contratti