Inflazione resterà alta, lo dice De Guindos

Fin dall'inizio del nostro ciclo di rialzi, abbiamo alzato i nostri tassi ufficiali di 450 punti base. Il nostro orientamento politico restrittivo continua ad avere un forte impatto sulle condizioni di finanziamento e sull'economia reale. L'inflazione è scesa notevolmente, ma si prevede che rimarrà troppo elevata per un periodo prolungato, con pressioni interne sui prezzi ancora forti. Pertanto, i nostri tassi ufficiali rimarranno fissati a livelli sufficientemente restrittivi per tutto il tempo necessario. Questo è quanto ha affermato il Vicepresidente della Bce, Luis de Guindos, durante la 26esima Settimana dell'Eurofinanza di Francoforte, sottolineando che "sono in programma ulteriori inasprimenti rispetto all'attuale orientamento politico, che serviranno a frenare ulteriormente la domanda e contribuire a far scendere l'inflazione". Secondo il banchiere centrale, "data l'elevata incertezza, le nostre future decisioni sui tassi ufficiali continueranno ad essere prese incontro per incontro, in base ai dati". Inoltre, ha aggiunto che "alla nostra riunione di dicembre avremo una nuova serie di proiezioni macroeconomiche e più dati sull'inflazione effettiva e sottostante, sull'attività economica e sullo stato di trasmissione, quindi saremo in una posizione migliore per rivalutare le prospettive di inflazione e le azioni politiche necessarie".