Economia, prestiti in calo del 3,6%

L'Abi afferma che la crescita economica rallenta ma i prestiti a imprese e famiglie sono superiori ai livelli pre-Covid. Secondo il vice dg Torriero, le imprese rivedono i piani di investimento a causa della politica monetaria della BCE.

Abi, 'l'economia rallenta e frena i prestiti -3,6%'
Abi, 'l'economia rallenta e frena i prestiti -3,6%'
La "crescita economica" rallenta e "deprime la domanda di prestiti", che tuttavia rimangono superiori ai livelli "pre covid". È quanto afferma l'Abi nel rapporto mensile, secondo cui, ad ottobre 2020, i prestiti a imprese e famiglie sono scesi del 3,6% rispetto all'anno precedente, ma non c'è una "stretta creditizia" poiché gli impieghi, al netto delle cartolarizzazioni, sono superiori ai livelli pre covid di settembre 2019. Come spiega il Vice Direttore Generale Gianfranco Torriero, "anche la Banca d'Italia segnala come le imprese stiano rivedendo i piani di investimento alla luce della politica monetaria della Bce e delle prospettive dell'economia".
è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro