Borsa: Milano tiene con l'Europa in attesa della Bce

Corre Saipem (+4%), bene Mps. Debole Fineco, cauta Mediobanca

Pochi movimenti sui mercati azionari europei, che sembrano aspettare soprattutto le decisioni di giovedì della Bce sui tassi: in Piazza Affari l'indice Ftse Mib ha concluso in aumento dello 0,28% a quota 28.233, mentre l'Ftse All share ha segnato una crescita dello 0,25% a 30.208 euro. Nel Vecchio continente le Borse migliori sono state quelle di Parigi e Madrid, che hanno chiuso in crescita dello 0,6%, seguite da Londra positiva dello 0,4%. Più cauti i listini di Francoforte, che ha segnato un rialzo finale dello 0,1%, e di Amsterdam, di qualche frazione in calo. In leggero ribasso i listini azionari di Mosca, con il prezzo del gas in netto aumento ma con una chiusura sotto i massimi della giornata, quando il metano ha raggiunto aumenti anche a due cifre. Sul mercato di Amsterdam il future con consegna a ottobre ha infatti segnato una crescita finale del 5% a 34,5 euro al Megawattora sulle notizie dall'Australia dove in due impianti di liquefazione sono iniziati degli scioperi parziali. In leggera crescita lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni: il differenziale ha concluso a 173 punti base contro i 171 dell'avvio, con il rendimento del prodotto del Tesoro al 4,34%. In questo quadro, in Piazza Affari Saipem ha corso del 4,8% a 1,54 euro dopo essersi aggiudicata due nuovi contratti per un valore complessivo di 850 milioni, seguita da Monte dei Paschi in aumento di due punti percentuali a 2,31 euro. Debole ancora Fineco (-1,7%), con Diasorin che ha chiuso sulla stessa linea. Negativa di qualche frazione Mediobanca (-0,6%) in attesa che si risolva il braccio di ferro con il primo socio Delfin.