
I mercati azionari del Vecchio continente restano tutti in positivo dopo l'avvio di Wall Street: la Borsa migliore è ampiamente quella di Londra, che sale dell'1,5% allineandosi ai rialzi di ieri quando era chiusa, seguita da Milano che cresce dello 0,7%. In aumento di mezzo punto percentuale Madrid, con Parigi, Francoforte e Amsterdam che salgono dello 0,3%. Intorno alla parità gli indici azionari di Mosca, con il gas che resta debole in calo del 6% a 35 euro al Megawattora. Negativo il rublo che si indebolisce di oltre l'1% contro l'euro sopra quota 103. Piatto lo spread Btp-Bund che ondeggia attorno ai 165 punti base. Gli operatori sembrano attendere i dati sull'inflazione dell'Eurozona e le minute della Bce di giovedì, mentre il giorno dopo sono in programma i dati sul mercato del lavoro negli Stati Uniti, indicatori che potrebbero condizionare le scelte sui tassi di Fed e Bce in settembre. In questo clima in Piazza Affari, tra i titoli principali, bene Generali, Unicredit e Mps che salgono di un punto percentuale e mezzo, mentre Tim ondeggia poco sopra la parità. Debole Nexi, che cede lo 0,7%. Nel paniere a bassa capitalizzazione Saras sale del 6% dopo che Equita ha alzato il prezzo obiettivo del gruppo dell'energia.