Borsa, Milano +0,15%, Nexi e Fineco in rialzo, Tim in calo

Piazza Affari rallenta dopo oltre 2 ore e mezza di scambi, con l'indice Ftse Mib che lima il rialzo allo 0,15% a 28.523 punti. Il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi scende sotto i 189 punti, attestandosi a 188,6 punti, con il rendimento annuo italiano in calo di 1,8 punti al 4,6% e quello tedesco in rialzo di 0,3 punti al 2,71%. Spiccano Nexi (+4,92%), sostenuta da un possibile interesse del fondo Silver Lake, e Fineco (+2,65%), in vista dei conti dei 9 mesi, previsti rispettivamente per il 9 novembre e il 7. Acquisti anche su Diasorin (+1,74%), mentre rallenta Mps (+1,6%), che rimane comunque tra le migliori davanti a Pirelli (+1,43%) e Ferrari (+1,22%), sull'onda lunga della trimestrale diffusa 3 giorni fa da Stellantis (+1,39%). Contrastate a ridosso della parità Bper (+0,38%), Intesa (+0,16%), che oggi diffonde i conti dei 9 mesi, e Banco Bpm (-0,18%). Più debole Unicredit (-1,15%), mentre amplia il calo Tim (+1,62%), in attesa del Cda che dovrà esprimersi sull'offerta di Kkr sulla rete, con un doppio appuntamento in agenda nel fine settimana. Deboli anche Tenaris (-1,2%), Generali (-0,74%), Snam (-0,63%) ed Eni (-0,37%), con il greggio poco mosso (Wti +0,11% a 82,56 dollari al barile).