Le Borse europee si muovono a due velocità con gli investitori che sembrano aver smaltito l'euforia sui dati dell'inflazione. I mercati sono ora a caccia di spunti sulle prossime mosse delle banche centrali, mentre sono in calo i rendimenti dei titoli di Stato. Sullo sfondo il vertice tra Biden e Xi e le tensioni geopolitiche. Sul fronte valutario l'euro sale a 1,0855 sul dollaro. L'indice d'area stoxx 600 cede lo 0,1%. In calo Parigi (-0,2%) e Londra (-0,1%) mentre sono positive Francoforte e Madrid (+0,4%). I principali listini europei sono sostenuti dagli acquisti sulle utility (+0,9%), con il prezzo del gas in calo. Ad Amsterdam le quotazioni scendono dello 0,1% a 47 euro al megawattora. In rialzo anche le Tlc e l'industria (+0,4%). Poco mosse le banche (+0,01%) mentre le associazioni cedono lo 0,1%. Seduta negativa per il lusso (+0,7%), con il crollo di Burberry (-8,8%) dopo che la società ha reso noto che potrebbe mancare gli obiettivi per fine anno sui ricavi. In netto calo l'energia (-1,3%), con il prezzo del petrolio in calo. Il Brent scende dello 0,5% a 76,3 dollari al barile e il Wti si attesta a 80,9 dollari (-0,3%). Sul fronte dei titoli di Stato si registra una flessione dei rendimenti dei principali bond governativi europei. Lo spread tra Btp e Bund scende a 177 punti, con il tasso del decennale italiano che scende di tre punti base al 4,39%. In flessione anche il Bund tedesco al 2,62% (-2 punti).
Mercoledì 12 Febbraio 2025
Ultima oraBorsa: l'Europa a due velocità, in calo i titoli di Stato