Le Borse asiatiche, con la Cina chiusa per la festa nazionale, concludono la seduta in ordine sparso. Sui mercati torna il clima di incertezza con l'inasprirsi delle tensioni geopolitiche. La crisi in Medio Oriente spinge ancora il prezzo del petrolio che registra un netto rialzo. In rialzo Tokyo (+1,97%). Le prospettive di un posticipo dei rialzo dei tassi di interesse in Giappone, e il mantenimento della politica monetaria espansiva hanno indebolito lo yen sul dollaro a 146,50, e a 161,60 sull'euro. A contrattazioni ancora in corso sono in calo Hong Kong (-1,23%) e Mumbai (-1,48%). Sul fronte macroeconomico in arrivo gli indici Pmi dei servizi in seconda lettura dell'Eurozona, Spagna, Italia, Francia, Germania e Regno Unito. Atteso anche l'indice dei prezzi alla produzione dell'eurozona. Dagli Stati Uniti previste le richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione, gli ordini industriali e l'indice Ism dei servizi.
Martedì 12 Novembre 2024
Ultima oraBorsa: l'Asia a ranghi ridotti chiude contrastata