Domenica 13 Ottobre 2024

Borsa, Europa fiacca, tassi in rialzo dopo Wall Street.

Le Borse europee proseguono fiacche dopo l'avvio di Wall Street. Investitori concentrati su dichiarazioni banche centrali e tensioni geopolitiche. Titoli di Stato in lieve tensione, con rendimenti in rialzo. Indice Stoxx 600 +0,04%. Borse sostenute dall'energia.

Borsa: l'Europa prosegue fiacca dopo Wall Street, salgono tassi

Borsa: l'Europa prosegue fiacca dopo Wall Street, salgono tassi

Le Borse europee proseguono fiacche dopo l'avvio di Wall Street. Gli investitori si focalizzano sulle dichiarazioni degli esponenti delle banche centrali per comprendere quali saranno le prossime mosse. Sotto i riflettori anche le tensioni geopolitiche con il conflitto in Medio Oriente. I titoli di Stato sono in lieve tensione con i rendimenti in rialzo. Poco mosso l'indice Stoxx 600 (+0,04%). Parigi è in calo (-0,2%), Francoforte e Madrid sono in ribasso (-0,1%), Milano è piatta (+0,05%), mentre Londra è in rialzo (+0,3%). I principali listini sono sostenuti dall'energia (+1%), con il prezzo del petrolio in aumento. Il Wti sale dell'1,9% a 82 dollari al barile, mentre il Brent guadagna l'1,6% a 86,2 dollari. Nel Vecchio continente le utility sono in flessione (-04%), con il gas che scende del 4,5% a 45,9 euro al megawattora. Il comparto finanziario è in rialzo, con le banche che guadagnano lo 0,6% e le assicurazioni poco mosse (-0,3%). Lo spread tra Btp e Bund sale a 188 punti, con il rendimento del decennale italiano che guadagna 10 punti base al 4,61%. Anche il tasso del Bund tedesco è in aumento al 2,72%. A Piazza Affari le banche sono in luce con Bper (+1,3%), Intesa (+0,9%), quest'ultima dopo i solidi conti del trimestre, Banco Bpm (+0,6%) e Unicredit (+0,4%). Mps è in controtendenza (-0,6%). In luce anche Tenaris (+1,4%), Eni (+0,5%) e Saipem (-0,2%). Tim è in calo (-2,5%), dopo un rialzo in apertura all'indomani del via libera alla cessione della rete a Kkr, su cui ha annunciato una battaglia legale Vivendi (-2,1% a Parigi). Diasorin scende del 3,1%.