La Commissione Ue ha giudicato "non pienamente in linea" con le raccomandazioni del Consiglio il Documento Programmatico dell'Italia per il 2024, insieme a quelli di altri otto Paesi, tra cui la Germania. L'invito all'Italia è quello di "tenersi pronta" ad adottare le misure necessarie. A quattro Paesi, tra cui la Francia, giudicati "non in linea", viene invece chiesto di adottare le misure per garantire che il bilancio 2024 sia in linea con le raccomandazioni. L'Italia, secondo l'esecutivo Ue, si trova poi di nuovo in squilibrio macroeconomico e dovrà sottoporsi a esami approfonditi insieme ad altri 11 Paesi, tra cui la Germania. Le raccomandazioni Ue all'Italia per il 2024 chiedevano di limitare la crescita della spesa all'1,3%, ma secondo le ultime previsioni Ue sarà dello 0,9%. Tuttavia, con il superbonus nel 2023 la spesa è stata superiore alle attese e, tenendo conto dello "scenario di base" nella conformità della manovra, "il conseguente tasso di crescita nel 2024 sarebbe superiore al tasso di crescita raccomandato, dello 0,6% del Pil". La spesa primaria netta finanziata a livello nazionale è stata valutata come "non completamente in linea" con la raccomandazione.
Venerdì 13 Settembre 2024
Ultima ora8 Paesi non in linea con Ue, Manovra Italia in primo piano