Mercoledì 18 Settembre 2024

23,5 milioni di euro l'anno dai nuovi boschi, un tesoro

In Italia, tra il 2022 e il 2023, sono stati piantati 2,9 milioni di alberi su 4.504 ettari, con benefici economici e ambientali stimati in 23,5 milioni di euro. Il Pnrr prevede 6,6 milioni di alberi entro il 2024.

Dai nuovi boschi un tesoro da 23,5 milioni di euro l'anno

Dai nuovi boschi un tesoro da 23,5 milioni di euro l'anno

Sono stati piantati quasi 2,9 milioni di alberi in Italia tra il 2022 e i primi mesi del 2023 su una superficie di 4.504 ettari, pari a circa 6.500 campi di calcio. Secondo l'Atlante delle Foreste, l'indagine condotta da Legambiente con il supporto tecnico di AzzeroCO2 e Compagnia delle Foreste per Il Sole 24 Ore, queste nuove aree verdi sono in grado di generare un beneficio complessivo del valore di oltre 23,5 milioni di euro per ciascuno degli anni di vita degli impianti arborei ed arbustivi messi a dimora. La metodologia di calcolo si basa sull'analisi di oltre 3.783 articoli scientifici pubblicati sulle principali riviste di settore tra il 1996 e il 2020. Tra i principali benefici per i territori ci sono la mitigazione di eventi climatici estremi e la regolazione della qualità dell'aria e del suolo, con un'incidenza economica positiva stimata di 2.202,9 euro per ettaro all'anno. L'Atlante delle Foreste rileva anche l'impatto generato in termini di turismo sostenibile e attività culturali, con una valutazione di 639,2 euro per ettaro anno. Lombardia, Trentino-Alto Adige e Veneto sono le regioni con il maggior numero di alberi piantati (dato aggregato tra investimenti pubblici e privati) nell'arco temporale considerato, mentre Torino, Venezia e Bologna sono le Città metropolitane che hanno beneficiato maggiormente dei fondi provenienti dal Decreto Clima e Pnrr. Il Pnrr prevede la messa a dimora di 6,6 milioni di alberi entro il 2024, con l'obiettivo di piantare 1.650.000 alberi entro il 31 dicembre 2022 e i restanti 5 milioni entro la scadenza fissata. Tranne Venezia e Torino, la quasi totalità dei progetti ammessi al finanziamento si trova ancora nella fase di scouting o di planting, ovvero si è provveduto ad individuare le aree idonee e a produrre nei vivai le piante che si prevede saranno messe a dimora entro la fine del 2023.