Giovedì 18 Aprile 2024

Tredicesime: oltre otto miliardi di euro spesi per pagare le bollette

Oltre 46,9 miliardi di euro lordi per pensionati e lavoratori dipendenti, ma 11,4 finiranno nelle casse dell'erario. Le stime di Cgia e Conflavoro

Caro bollette

Caro bollette

Sono quasi 34 milioni gli italiani che hanno ricevuto o riceveranno entro Natale la tredicesima, per un totale – è la stima della Cgia di Mestre – di 46,9 mliiardi di euro lordi, di cui 11,4 finiranno nelle casse dell'erario. La 'gratifica natalizia' nello specifico andrà quest'anno a oltre 16 milioni di pensionati e circa 17,8 milioni di lavoratori dipendenti. Sempre secondo le stime di Cgia, saranno spesi in regali 9,5 miliardi di euro di tredicesime, in linea con lo scorso anno e circa la metà di quanto si spendeva prima della grande crisi del 2008-2009, quando si toccava la soglia dei 19 miliardi.

Oltre 8 miliardi se ne andranno per le bollette Secondo un'indagine di Conflavoro, effettuata su circa 2mila lavoratori dipendenti, quasi un italiano su due utilizzerà la tredicesima per saldare le utenze di energia elettrica e gas. Complessivamente, otto miliardi di euro di tredicesime che saranno sacrificate sull'altare del caro-bollette. Ciò anche se saranno in ripresa le spese per cenoni, regali di Natale e viaggi, all'interno del territorio italiano e all'insegna della parsimonia.

"Otto miliardi di euro – commenta Roberto Capobianco, presidente nazionale di Conflavoro Pmi – sono un tesoretto di mancati consumi in un periodo dell'anno molto importante per il commercio e l'economia. Senza il caro bollette sarebbe stato un Natale di rilancio pieno. Ma se i timori delle famiglie sui costi energetici per l'inverno restano forti, i segnali di ripresa rispetto al 2021 si iniziano comunque a vedere: regali, pranzi e cene e viaggi, pur timidamente, stanno infatti tornando ad essere tra le priorità e i desideri degli italiani, con una crescita del +4% per i cenoni e del +9% per i doni di Natale".

I regali di Natale: la maggioranza degli italiani spenderà meno di 200 euro Ai regali il 63% degli italiani riserverà meno di 200 euro, il 30% fino a 500 euro, il 7% oltre 500 euro. Si acquisteranno soprattutto abbigliamento e accessori (42%), cibo e vino (18%), giocattoli (14%), gioielli (7%), libri (7%), smartphone, pc, tv e tablet (5%), buoni regalo (4%) e oggetti per il tempo libero (3%). Gli acquisti nei negozi tradizionali (68%) vinceranno ancora sull'online (32%).

Pranzi e cene di Natale: l'83% spenderà meno del 2021 Le tavole natalizie saranno imbandite, ma all'insegna del'austerity. Per pranzi e cene di Natale l'83% degli italiani spenderà meno del 2021. Rispetto alla spesa per i doni, è più alta la percentuale (77% anziché 63%) di coloro che dedicheranno al cibo meno di 200 euro della tredicesima. Il 19% spenderà fino ad un massimo di 500 euro, solo il 4% andrà oltre i 500 euro.

I viaggi: gita fuori porta o poco più, ma spesa in crescita sul 2021 Superate le restrizioni causa Covid, gli italiani – almeno il 93% del totale - spenderanno quest'anno di più per i viaggi. L'88% che potrà concederselo grazie alla tredicesima, farà però gite fuori porta o poco più, mentre il 12% andrà all'estero. Chi resterà in Italia spenderà più di 500 euro (il 72% del campione). Il 25% riserverà un portafogli tra 200 e 500 euro, mentre solo il 3% spenderà meno di 200 euro.