Lunedì 11 Novembre 2024
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Economia

Torna di moda il posto fisso nella pubblica amministrazione

In Italia sempre più lavoratori ambiscono al posto fisso: i dati lo confermano, con le posizioni aperte che sono aumentate del 176% in un anno

Il posto fisso in Italia - Crediti iStock Photo

Il posto fisso in Italia - Crediti iStock Photo

Roma, 4 ottobre 2024 – In Italia torna di moda il posto fisso nella pubblica amministrazione. È questo il dato principale che emerge dalle registrazioni al portale InPa, ovvero il sito dedicato al reclutamento di nuove figure. A incidere su tale nuova impennata di attenzione verso il posto fisso è sicuramente la stabilità economica che questo garantisce, unita all’aumento di possibilità offerte grazie al necessario turn over nella PA.

Il posto fisso in Italia, i dati 2024

A confermare quanto detto in precedenza ci sono i dati del portale InPa che ci dicono che nei primi otto mesi del 2024 (gennaio-agosto) le candidature ai bandi di concorso nel settore della pubblica amministrazione sono state in totale 1,7 milioni. Il dato è in netta crescita rispetto allo stesso arco temporale del 2023, con il salto in avanti che è dovuto anche e soprattutto alla crescita di offerte per gli interessati. Le selezioni attivate nel periodo gennaio - agosto 2024, infatti, sono in totale 13.274, cioè il 176% in più rispetto al 2023. I posti di lavoro messi a disposizione sono 288mila. Oltre alla maggiore richiesta di lavoratori, a incidere sulla ricerca del posto fisso è la grande stabilità e le garanzie che derivano da un contratto di lavoro sottoscritto nel comparto della pubblica amministrazione.

Cosa ci dice il nuovo trend sul lavoro in Italia

Questo ritorno alla ricerca del posto fisso in Italia ha ragioni molto profonde, tutte sintetizzabili con la necessità dei più giovani di garantirsi una stabilità economica che gli consenta di fare progetti per il futuro. A questo si aggiunge la grande instabilità odierna del lavoro privato, per non parlare di quello autonomo. Ai rischi collegati a quest’ultime modalità di lavoro, dunque, si predilige la sicurezza di un posto statale, anche se questo rimane ancora spesso inteso come un’attività non del tutto stimolante.

Un’altra ragione del boom del posto fisso in Italia va ricercata nella sempre maggior attenzione che, soprattutto i più giovani, hanno nei confronti del proprio tempo libero. Rispetto al passato si cerca un migliore bilanciamento tra vita privata e lavoro, cosa che spesso non viene garantita dalla libera professione o dal lavoro presso un privato. Ecco dunque che il posto fisso statale rappresenta un’ottima soluzione.

Le tante offerte di posto fisso, alcune vacanti

Il ricambio generazionale nella pubblica amministrazione impone alla stessa di trovare nuova forza lavoro. Con i pensionamenti imminenti, infatti, negli anni a venire serviranno circa un milione di statali per non rendere lo svolgimento del lavoro impossibile. Secondo le stime, infatti, da qui ai prossimi anni sarà necessario assumere circa 200mila persone all’anno per andare in pari con i dipendenti in uscita. Malgrado la volontà dichiarata del governo italiano sia incentivare la permanenza a lavoro di chi è prossimo alla pensione nella pubblica amministrazione, l’esecutivo deve scontrarsi anche con i dati del ministero dell'Economia che evidenziano come nei dicasteri italiani si sono persi 40mila lavoratori negli ultimi 10 anni, con il dato che sale a 60mila nei Comuni. Solo nel comparto scuola questi dati non trovano conferma, visto nell’ultimo decennio i dipendenti sono passati da un milione a un milione e 200mila.