Tod’s punta sui giovani, Ferragni debutta in cda

Nel nuovo board anche Montezemolo. L’influencer si occuperà soprattutto dei progetti solidali

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Primo giorno da consigliera della Tod’s Spa, per Chiara Ferragni, che ieri ha partecipato al cda della società presieduta da Diego Della Valle, svoltosi al termine dell’assemblea degli azionisti convocata per approvare il bilancio di esercizio 2020. La nota blogger ha scelto che il suo esordio avvenisse in presenza e non da remoto, rinunciando per qualche ora a seguire la secondogenita Vittoria, nata il 23 marzo scorso, e varcando puntuale l’ingresso della sede milanese della Tod’s. La Ferragni è una della due novità del cda, che resterà in carica per tre anni, l’altra è rappresentata dal ritorno di Luca Cordero di Montezemolo, che si era dimesso nel 2016. La blogger collaborerà soprattutto nei progetti di solidarietà che Diego Della Valle intende intensificare per dar corso alla nuova strategia del gruppo Tod’s, imperniata sulla sostenibilità, il rispetto ambientale e la ricerca di un efficace dialogo con le nuove generazioni. L’apporto della Ferragni si prospetta come una vera carta vincente, visto che già due settimane fa, quando era stato annunciato il suo ingresso nel cda, il titolo Tod’s aveva vissuto una delle sue migliori giornate in Borsa.

L’insediamento del cda è stato preceduto dall’assemblea degli azionisti, che ha approvato il bilancio di esercizio 2020, chiuso con un risultato netto in perdita per 73,2 milioni a livello di gruppo e per 116,8 milioni per la Spa.

Il nuovo cda, composto da 15 membri (6 donne), è stato proposto dallo stesso presidente e azionista di maggioranza, Diego Della Valle, che detiene il 50,291% del capitale sociale.

Immutato il comitato esecutivo, composto, dal presidente, il fratello Andrea (vicepresidente), l’amministratore delegato Umberto Macchi di Cellere ed Emilio Macellari. Gli altri membri del Cda sono: Luca Cordero di Montezemolo, Luigi Abete, Chiara Ferragni, Maurizio Boscarato, Marilù Capparelli, Sveva Dalmasso, Romina Guglielmetti, Cinzia Oglio, Emanuela Prandelli, Vincenzo Manes e Pierfrancesco Saviotti.

Stefano Cesetti