
Al traguardo la trattativa esclusiva tra il Tesoro e Lufthansa per la vendita di una quota di minoranza di Ita Airways alla compagnia tedesca. Scaduta la proroga alla data di ieri, si stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli. Slitta così di qualche giorno la firma tra le parti e l’ufficializzazione di un’operazione che "va avanti sulla buona strada", come ha sottolineato l’amministratore delegato di Lufthansa, Carsten Spohr, durante l’assemblea degli azionisti del gruppo tedesco, aggiungendo che "Ita è parte della nostra strategia".
Inoltre in queste ore il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, è impegnato a Tokyo per la riunione ministeriale del G7 e rientrerà a Roma non prima di domani. In più, lunedì e martedì sarà a Bruxelles per le riunioni dell’Eurogruppo e dell’Ecofin. Per cui è prevedibile che una firma tra le parti arrivi a metà della settimana prossima.
Lufthansa punta a rilevare, attraverso un aumento di capitale riservato, il 40% di Ita per un esborso tra i 250 e i 300 milioni di euro. Il colosso tedesco ha poi l’opzione di acquistare le quote rimanenti in mano al Mef, azionista unico, "successivamente" e salire così al 100% della newco.