Venerdì 19 Aprile 2024

Stufette elettriche a basso consumo

Tipologie di stufette elettriche ed i loro rispettivi vantaggi per limitare i costi in bolletta

Risparmiare con la stufa elettrica

Risparmiare con la stufa elettrica

La gamma di stufette elettriche presenti sul mercato è davvero ampia. Non sempre, però, i loro consumi sono bassi, quindi prima di acquistarne una bisogna fare attenzione alla potenza.Per calcolare velocemente quanto consuma un elettrodomestico basta moltiplicare la sua potenza per il tempo di accensione. Una stufetta da 2000 Watt accesa per un’ora consuma due chilowattora. Un uso limitato non andrà a incidere molto sulla bolletta dell’elettricità, quindi le stufette elettriche che, va detto, non sono un’alternativa al riscaldamento tradizionale, sono sicuramente utili in alcune stanze, come un bagno e un ufficio, per aumentarne il tepore all’occorrenza.

Tipi di stufette elettriche

Scegliere la stufetta elettrica adatta alle proprie esigenze è piuttosto semplice. Inoltre, se si decide di acquistarne una in un negozio, gli addetti alla vendita sapranno sicuramente consigliare il prodotto migliore. Ecco i principali tipi di stufette e le loro caratteristiche.- Stufa alogena. Questo tipo di stufetta riscalda nelle sue immediate vicinanze per irraggiamento, cioè non riscalda l’aria ma le superfici raggiunte dal calore emanato. Molti modelli hanno la funzione oscillazione, che ne allarga il raggio d’azione. Una stufa alogena è perfetta per scaldare il bagno prima di fare la doccia o se la mattina ci si alza presto, quando i termosifoni sono ancora freddi o non sono entrati in temperatura. Se le vecchie stufe alogene consumavano molta corrente, ora sul mercato ci sono modelli a basso consumo. Inoltre, è possibile accendere la stufetta parzialmente, limitandone di più i consumi.- Stufa al quarzo. Il suo funzionamento è simile a quello della stufa alogena, ma con con lampade al quarzo che in genere consumano 400 watt l’una. Le stufette al quarzo sono adatte a piccoli ambienti o anche a quelli più grandi, se tenute vicine quando sono accese.- Stufa elettrica al carbonio. Anche questo tipo di stufette diffondono il calore per irraggiamento e in genere hanno una potenza massima di 1000 watt. Spesso dotate di base oscillante, sono adatte a piccoli ambienti e uffici.- Lampada riscaldante a infrarossi. Anche questa stufetta, che funziona anche come lampada, riscalda per irraggiamento. Ci sono molti modelli di lampada a infrarossi. Alcuni sono da esterno, quindi resistenti alle intemperie, adatte per un giardino o un’attività commerciale. Queste lampade riscaldanti, spesso dotate di telecomando, possono essere fissate alle pareti, ma esistono anche modelli da pavimento e da soffitto, simili a lampadari.- Stufa elettrica a olio. Si tratta di un termosifone portatile, che può essere comodamente spostato. Spesso dotato di rotelle, ma se non lo è rimane comunque maneggevole, questo tipo di stufetta è il più utile per riscaldare in modo prolungato una piccola stanza, o ad esempio un ufficio, dove può essere tenuto accanto alla scrivania. Il vantaggio della stufa elettrica a olio sta nel fatto che a fronte, spesso, di una potenza di 500 watt che consente di limitare il consumo energetico, il suo calore permane anche dopo il suo spegnimento. L’olio contenuto all’interno dei radiatori, infatti, rimane caldo a lungo. Le stufe elettriche a olio sono dotate di un termostato per regolare la temperatura.- Il termoventilatore. Questa stufetta è in genere la più adatta per riscaldare velocemente ambienti piccoli. Perfetta per il bagno, da accendere prima di fare la doccia. I consumi di queste stufette, se impostate al massimo, possono raggiungere i 2000 watt, che non sono pochi in termini di consumi energetici. Ma la velocità con cui riscaldano una stanza piccola le rende comunque un buon elettrodomestico. Oggi sono prodotte anche in modelli dal design accattivante e dai colori accesi, che le rendono piacevoli alla vista.- Il termoconvettore. Anche questo tipo di stufetta elettrica riscalda velocemente un ambiente, anche di grandi dimensioni. Può essere fissata a una parete o tenuta a terra per essere spostata in base alle esigenze. Il termoconvettore aspira l’aria e tramite una resistenza la riscalda e la immette nell’ambiente. Alcuni modelli sono dotati di una ventola che permette di diffondere il calore più velocemente. Utile per integrare il sistema di riscaldamento, il termoconvettore può essere adatto nelle seconde case, dove può essere comodo fare a meno della caldaia. Ci sono molti modelli di termoconvettori, alcuni dei quali hanno un design elegante e che sono dotati di tecnologia Wi-Fi, per essere controllati da remoto tramite smartphone.Le stufette elettriche sono elettrodomestici utili, spesso indispensabili. Ovviamente vanno usate nel modo giusto, senza esagerare. Sono utilissime per aumentare il tepore di una stanza, soprattutto adesso che è necessario limitare l’utilizzo del gas. Perciò tenerne una a portata di mano, da accendere all’occorrenza, magari la mattina presto e la sera, quando il costo dell’elettricità è minore, è di sicuro utile. Non sempre c’è bisogno di riscaldare completamente una stanza grande. Accendere una stufetta e tenerla vicina permette di abbassare la temperatura dei termosifoni, per stare al caldo mentre si studia, si lavora, si legge. Inoltre, le stufette elettriche sono spesso indispensabili durante la mezza stagione, per asciugare la casa dall’umidità e per riscaldare il bagno, la stanza dove dovrebbe esserci costantemente tepore durante i mesi freddi.