Sono passati dieci anni dall’approvazione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, dalla firma degli Accordi di Parigi sul clima e dalla pubblicazione dell’Enciclica Laudato si’ di Papa Francesco. Questi documenti, con prospettive diverse ma complementari, hanno tracciato una rotta ambiziosa verso un futuro più giusto, equo e sostenibile. Tuttavia, il mondo è ancora lontano dal raggiungere molti degli obiettivi fissati e in molti casi si registrano arretramenti o miglioramenti molto contenuti. Parallelamente, le tensioni geopolitiche, le difficoltà delle istituzioni multilaterali e sovranazionali rendono difficile conseguire quegli accordi globali indispensabili per affrontare le sfide esistenziali che abbiamo davanti o cogliere le opportunità che nuove tecnologie offrono per conseguire uno sviluppo sostenibile che vada a beneficio di tutti.
Alcuni dei protagonisti e delle protagoniste degli eventi che, dieci anni fa, alimentarono le speranze di poter trasformare il mondo in un luogo migliore riflettono insieme a istituzioni nazionali e globali su come rilanciare quello spirito. L’obiettivo deve rimanere di portare il mondo, l’Unione europea e l’Italia su un percorso di sviluppo pacifico, equo e rispettoso dell’ambiente, coerentemente con il Patto sul Futuro approvato a settembre 2024 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
L’evento conclusivo sarà anche l’occasione per presentare alle istituzioni nazionali ed europee i risultati e i frutti della riflessione maturata dalla società civile italiana durante una manifestazione unica al mondo.