Giovedì 18 Aprile 2024

"HERA PUNTA SU ECONOMIA CIRCOLARE E TECNOLOGIA"

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CIRCA 5 milioni di cittadini serviti in Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Toscana e Abruzzo, il ruolo di leader in tutti i settori presidiati (ambiente, idrico, energy) e una politica dei dividendi che ha sempre confermato la creazione di valore per gli stakeholder, a partire dagli stessi Comuni dei territori in cui il Gruppo Hera opera a beneficio delle comunità. E il percorso di sviluppo sostenibile proseguirà anche nel Piano industriale al 2025, come conferma il Presidente Esecutivo, Tomaso Tommasi di Vignano, alla guida della multiutility sin dalla nascita.

Presidente, come si traduce in termini di ulteriore sviluppo la vostra storica attenzione ai territori?

"Il nuovo Piano rafforza l’impegno del Gruppo per la transizione energetica, l’economia circolare e

l’evoluzione tecnologica, con investimenti significativi per 3,8 miliardi di euro, in media circa 770 milioni all’anno, in aumento del 60% rispetto alla media dell’ultimo quinquennio. Ambiente, acqua ed energia, del resto, sono servizi essenziali e la testimonianza del nostro impegno su questi fronti sta anche nelle riconferme nelle gare per i servizi regolati: distribuzione gas nell’Ambito Udine 2, servizio idrico in provincia di Rimini, servizi ambientali nel bolognese, nel modenese e nelle province di Ravenna e Cesena".

Lotta al cambiamento climatico, abbattimento delle emissioni ed economia circolare. Qual è il vostro ruolo in queste partite?

"La sostenibilità è integrata alle nostre strategie aziendali e anche il Piano industriale al 2025 prevede un’ampia serie di progetti concreti in piena coerenza con i target dell’Agenda 2030 e delle principali politiche nazionali ed europee. L’energetico, l’idrico e l’ambiente sono i settori dotati di quelle infrastrutture chiave che, se supportati da adeguati investimenti, possono produrre ricadute positive verso un modello più sostenibile, producendo al contempo sviluppo e occupazione".

Come accompagnate i territori in questo percorso di transizione?

"Già oggi a tutti i clienti retail vengono proposte forniture con energia al 100% da fonti rinnovabili e una vasta serie di soluzioni per risparmiare e tutelare l’ambiente, come l’installazione di pannelli fotovoltaici. Con le imprese, PA e condomini realizziamo interventi per migliorare l’efficienza energetica, mentre le grandi aziende con noi possono contare su un unico interlocutore per la gestione sostenibile e integrata di rifiuti, acqua ed energia. Poi, intendiamo potenziare la mobilità sostenibile, attraverso l’installazione di circa 4.000 punti di ricarica e servizi evoluti, e migliorare la percentuale di raccolta differenziata, arrivando al 76% nel 2025".

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