Sabato 20 Aprile 2024

Sono mamma e papà i maestri del risparmio

I dati dello European Payment Consumer Report

Migration

Gli italiani sono ‘formiche’ nella gestione del denaro: l’84% risparmia parte dello stipendio ogni mese, a fronte di una media europea del 75%. Come primi maestri di educazione finanziaria hanno i genitori (53%) e tra le priorità dei costi affrontare il pagamento delle bollette di luce e gas (83%) e sanità (60%). Risparmiare è una scelta fatta soprattutto per le spese inattese (71%) e in classifica mettono prima Internet e la banda larga (56%) dell’affitto (27%). Sono alcuni tratti del quadro che emerge dalla settima edizione dell’European Payment Consumer Report (Ecpr) di Intrum basato sulle risposte di oltre 24.000 consumatori di 24 Paesi europei (oltre 1.000 in Italia). L’indagine, che punta a ottenere informazioni sulla vita quotidiana, evidenzia che chi non paga le bollette in tempo è perché non ha la disponibilità economica immediata, in linea con il trend europeo. Il 69% afferma di avere pagato tutte le bollette in tempo negli ultimi 12 mesi (77% media europea). Se i genitori sono i primi maestri in tema di finanza, e tra i genitori stessi l’81% tenta di impartire un’educazione finanziaria ai figli, quanto a maestri indicati seguono la scuola (39%), Internet (34%) e la banca (30%). A distanza i media digitali e la stampa (19%), altri familiari (15%), un consulente finanziario (14%), amici (10%), social media (6%). Dopo le spese inattese, le buone ragioni per risparmiare sono i consumi (47%). Acquisto di casa (17%) ed educazione (17%) sono i fanalini di coda.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro