Abertis Infraestructuras (controllata da Atlantia), in consorzio con Manulife Investment Management, ha raggiunto un accordo per l’acquisizione del 100% del capitale della società concessionaria (fino al 2070) dei tunnel Elizabeth River Crossings in Virginia, per un controvalore complessivo di circa 1 miliardo di euro. È quanto informa il gruppo secondo cui "nell’ambito del consorzio, Abertis deterrà dal 51% al 68% del capitale di Elizabeth River Crossings. Abertis (e quindi Atlantia) controllerà la società consolidandola integralmente nel proprio bilancio". "Con questa operazione – sottolinea Atlantia – che segue l’espansione in Messico annunciata a giugno con l’acquisizione di RCO, Abertis conferma la propria capacità di continuare a diversificare ulteriormente il proprio business all’estero, in particolare con questa ultima operazione in Paesi con un profilo di investimento a basso rischio come gli Stati Uniti".
L’accordo è stato siglato con Macquarie Infrastructure Partners II, un fondo gestito da Macquarie Infrastructure and Real Assets, e una controllata di Skanska AB. L’operazione, che prevede un controvalore di circa 1 miliardo di euro (equity), è soggetta all’approvazione di alcune autorità governative. I tunnel a pedaggio gestiti da Elizabeth River Crossings si trovano nella regione di Hampton Roads e sono tra le strade più trafficate dell’area metropolitana di Virginia Beach-Norfolk-Newport News.
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