Auto, bici e monopattini condivisi. Da Milano a Catania: ecco come muoversi e risparmiare

Tutti i servizi attivi nelle grandi città italiane e il boom del sharing mobility

monopattini

monopattini

A tutto sharing: gli italiani utilizzano sempre di più la mobilità condivisa. È il fenomeno fotografato dal Rapporto dell'Osservatorio Nazionale sulla Sharing Mobility, che segnala la continua crescita del trend. Dal 2021,in Italia, il livello di utilizzo dei servizi di veicoli di condivisione ha subito un’impennata: i viaggi realizzati con questa modalità sono stati in tutto 35 milioni circa, con un +61% rispetto al 2020.

Le flotte di veicoli da condividere tappezzano le città

Continua a crescere anche il numero di “flotte” di veicoli da condividere presenti nelle città: passano dagli 84,6 mila veicoli del 2020 ai circa 89mila nel 2021, ripartiti tra monopattini (51%), bici (31%), scooter (10%) e auto (7%); i mezzi elettici passano dal 63% al 77% nell'ultimo anno. Le città dove la mobilità condivisa è più utilizzata sono Milano e Roma, ma anche Palermo e Napoli stanno crescendo su questo fronte.

Bikesharing: una certezza

Risposte positive dall'universo della mobilità a pedali: attraverso i dati dell'osservatorio Nazionale Sharing Mobility, emerge che considerando da sole Milano, Torino, Bologna, Firenze e Padova il 71% della flotta complessivamente disponibile in tutti i capoluoghi è presente in esse. Nel 2021 il numero complessivo di bici in sharing a stazione fissa (ossia, iniziare e terminare il noleggio in postazioni fisse) è di 12.184 di cui 2.272 a pedalata assistita e 9.912 tradizionali, in aumento rispetto al 2020 rispettivamente del 2,7% e del 7%. Tra le città con il maggior numero di prelievi troviamo Milano, Brescia, Firenze, Padova, Torino e Bologna, tutte attorno al milione di prelievi annui, tranne Milano che registra 4 milioni di prelievi nel 2021. Il numero di prelievi totali annui aumenta del 7% rispetto all'anno precedente.

La novità dei monopattini e degli scooter sharing

Sempre più presenti nelle città anche i monopattini-sharing, segmento che da solo ha registrato la metà dei noleggi totali fatti in Italia (17,9 milioni), più che raddoppiando la performance dell'anno precedente con un'offerta di oltre 35mila monopattini. Sono ora 29 le città dove il servizio risulta attivo. In forte espansione anche l'uso degli scooter in condivisione: dal 2021 lo sharing di moto e scooter elettrici è disponibile in 14 comuni, 6 in più rispetto al 2020 e 11 in più rispetto al 2015.

I servizi di mobilità sharing nelle città italiane

Milano: capitale della mobilità perché offre numerosi servizi di car sharing sia station based sia free floating. Attualmente i servizi di car sharing attivi a Milano sono Enjoy, Share Now, E-Vai, Ubeeqo e Kinto Share, ai quali si accede tramite l’app specifica. Per quanto riguarda i servizi di scooter sharing attivi nella città lombarda troviamo MiMoto, eCooltra, Zig Zag, GoVolt, Cityscoot e Acciona. Per la mobilità a pedali, sono tre le aziende presenti nel capoluogo lombardo, mobike, bikemi, e-bike. Infine, la nuova frontiera della mobilità condivisa: il monopattino sharing. Tra le vie di Miliano si troveranno i monopattini di Bit Mobiliy, Dott, Lime, Voi e Wind Mobility. Bologna: Anche Bologna, uno dei motori economici del nostro Paese, offre un buon numero di servizi per la mobilità condivisa. I servizi di car sharing attivi nella città sono Corrente Bologna ed Enjoy. A grande richiesta anche la Mobilità a due ruote: dopo la fine del servizio “C’entro in bici”, promosso sempre da T-Per, il capoluogo emiliano si è attrezzato di una flotta di MOVI by Mobike. Attualmente, a Bologna non sono attivi, invece, servizi di kick sharing, ovvero di monopattini e scooter-sharing.

Roma: la capitale e più grande metropoli del Paese, offre un buon pacchetto di servizi per la mobilità condivisa. Vi sono servizi di car sharing, sia station based (ovvero il noleggio inizia e finisce in postazioni fisse) sia free floating, ovvero con possibilità di noleggiare l’auto in un punto qualsiasi dell’area di copertura. Attualmente i servizi di car sharing attivi a Roma sono Car Sharing Roma, Enjoy e Share Now. Per quanto riguarda la mobilità a due ruote, servizi di bike sharing presenti nella capitele sono Lime, Dott e Tier, RideMovi e per lo Scooter Sharing eCooltra, ZigZag / Go Sharing e Acciona. Infine, i monopattini. In circolazione tra le vie romane troverete monopattini Lime, Helbiz, Bird, Dott e Link.

Firenze: non di certo la città più semplice dove muoversi, soprattutto all’interno della sua parte più antica. Ecco perché l’amministrazione comunale punta sulla mobilità condivisa, soprattutto quella a 0 emissioni: per snellire il traffico, e ridurre lo smog. Attualmente, per quanto riguarda il car sharing, a Firenze è attivo quello di Enjoy. Per quanto riguarda i servizi di scooter sharing Firenze sono attivi MiMoto e Zig Zag. La mobilità condivisa arriva anche nel settore delle biciclette e Firenze ci crede grazie a MOVI by Mobike, uno dei maggiori player globali per quanto riguarda la mobilità condivisa a due ruote. Firenze naturalmente non rinuncia all’occasione dei monopattini, e vede attualmente, nel suo territorio, due aziende per il noleggio dei monopattini: Bird e Bit Mobility

Napoli: è stato di recente introdotto il servizio di car sharing per favorire la mobilità condivisa. Attualmente, l’unico servizio disponibile è Amicar, ma si prevede che la città partenopea ne introdurrà altri nel corso degli anni. Dopo la fine del servizio di Bike Sharing Napoli, gestito dall’associazione cleanap, attualmente a Napoli non sono attivi altri servizi di Bike Sharing. Ampliamente utilizzati e diffusi, invece i monopattini: l’unico servizio attivo è quello di Helbiz.

Catania: la seconda città più grande della Sicilia, dopo Palermo. Per questo, essendo affollata e trafficata, il Car Sharing rappresenta una soluzione ideale per muoversi. Da giugno del 2020, dopo un periodo di assenza dovuto al ritiro del servizio Enjoy per una serie di problematiche, Catania dispone di un nuovo servizio di Car Sharing: AmiGO. Sempre della stessa azienda anche il servizio di Bike sharing. Non sono  

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro