Bonus casa, sconto in fattura. Prezzi fissi contro il caro-cantieri

Gli incentivi per le ristrutturazioni cambiano ancora. Superbonus, resta il tetto Isee: la parola passa all’Aula

Arriva la stretta contro i "furbetti" dei bonus per l’edilizia. Il premier, Mario Draghi, non ha ceduto neanche di fronte alle proteste del capodelegazione dei Cinquestelle, Stefano Patuanelli, durante la cabina di regia della maggioranza che ha anticipato il Consiglio dei ministri. La lotta contro le frodi, ha ammonito l’ex numero uno della Bce, è fondamentale anche per evitare quello che è successo in passato, "quando negli anni 70 si scoprì che gran parte delle risorse stanziate per il Biafra avevano alimentato un fiume di corruzione. Le frodi rischiano di far perdere la fiducia nei bonus". Punto e a capo.

Bonus casa: così la burocrazia li paralizza

Manovra e Superbonus
Manovra e Superbonus

Accanto alla nuove norme anti-frode ci sarà anche un prezziario contro il caro-lavori: un modo per evitare che le fatture lievitino in moto anomalo in vista degli sconti fiscali. In compenso, nell’ultimissima versione della manovra, che nelle prossime ore dovrebbe approdare a Palazzo Madama, si è deciso di estendere a tutti gli incentivi per l’edilizia (e, non solo, al Superbonus del 110%) la possibilità dello sconto in fattura e della cessione del credito. Saranno, poi, intensificati i controlli fiscali per fermare l’evasione nel settore degli hotel ma, soprattutto, dei B&B. Confermato, invece, lo stanziamento di 120 milioni per il settore del turismo.

Nessuna novità, invece, sull’estensione del Superbonus alle villette unifamiliari. Per ora il maxi-sconto resta riservato ai proprietari con un Isee che non supera i 25mila euro. Ma anche su questo fronte i partiti della maggioranza annunciano emendamenti. Ed è probabile che la norma venga ritoccata in aula.

Due le opzioni. Una minimale: rivedere al rialzo la soglia Isee magari portandola a 40-50mila euro. La seconda, più radicale: estendere il Superbonus agli edifici unifamiliari sia pure con scadenze più ravvicinate per l’avvio dei lavori.

La vera novità è, comunque, quella sui controlli anti-truffa. Non si tratta di cifre di poco conto: l’agenzia delle Entrate ha infatti già scoperto operazioni fraudolente per oltre 800 milioni. E, in molte di esse, si allunga l’ombra del riciclaggio. Da ora in poi ci saranno controlli "preventivi" per evitare le frodi e l’Agenzia delle Entrate potrà sospendere fino a 30 giorni gli effetti delle cessioni di crediti. Il beneficiario dello sconto sarà obbligato a presentare il visto di conformità sui lavori eseguiti. L’obbligo non scatta se la dichiarazione è presentata dal contribuente. Nel decreto sono individuati specifici profili di rischio "relativi alla tipologia dei crediti ceduti e riferiti". Sarà controllata la veridicità e la coerenza dei dati, saranno passate al setaccio le informazioni sui crediti ceduti, incrociandole con le banche dati dell’amministrazione".

Manovra, le novità in sintesi

Ristrutturazioni

Si potrà pagare subito di meno

Arriva la proroga fino al 2024 della cessione del credito e dello sconto in fattura per i vari bonus edilizi (oltre al Superbonus): Sismabonus (per le opere anti-terremoto), ecobonus, bonus facciate (che scende al 60% a meno che non si inizino i lavori entro l’anno) e colonnine ricarica.

I vincoli

Resta il tetto Isee per le villette

Nonostante il pressing dei partiti e delle associazioni di settore, resta confermato il tetto Isee a 25mila euro per l’accesso allo sconto del 110% per i proprietari di abitazioni unifamiliari. Ma potrà cambiare in Aula.

Mossa anti-furbi

Arriva il prezziario contro il caro cantieri 

Dei listini di riferimento, dei 'prezziari' ad hoc per evitare che le fatture lievitino in modo anomalo in virtù degli sconti fiscali: è una misura chiesta dal premier Mario Draghi per stringere le maglie dei controlli anti-frodi su Superbonus e gli altri sconti sulle ristrutturazioni edilizie 

Controlli preventivi

Lavori a rischio truffa? Stop fino a 30 giorni

L’Agenzia delle Entrate potrà sospendere "fino a 30 giorni" la cessione del credito o lo sconto in fattura per Superbonus e gli altri bonus edilizi se emergono "profili di rischio" che andranno verificati.

Mossa anti-evasione

Maggiori verifiche su locazioni brevi e b&b 

Stretta su hotel, b&b o affitti brevi: per combattere l’evasione fiscale, compresa quella della tassa di soggiorno, i Comuni e gli enti creditori potranno accedere alla banca dati delle strutture ricettive. Prima era possibile solo per ragioni di pubblica sicurezza.

Affitti per i giovani

Cala a 2mila euro il tetto dello sconto 

Il tetto per le detrazioni fiscali al 20% sugli affitti stipulati da giovani di età compresa fra i 20 e i 31 anni non compiuti, con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro, scende a 2.000 euro (in orginale era di 2.400 euro).

Tax credit

Prolungato di due anni per le librerie

Entra nel testo della manovra il credito d’imposta (tax credit) per le librerie anche per il 2022 e il 2023. Nell’ultima bozza si stanziano "5 milioni di euro per gli anni 2019, 2020 e 2021 e 15 milioni di euro annui per gli anni 2022 e 2023". La normativa attuale prevedeva ’solo’ 5 milioni annui dal 2019.