Giovedì 22 Maggio 2025
EMILY POMPONI
Economia

Toto-scommesse sul nuovo Papa: ecco i cardinali più quotati del conclave

Testa a testa tra Parolin e Tangle per i bookmaker americani e inglesi (in Italia è vietato puntare sull’elezione del pontefice). Matteo Zuppi è dato a 9. Le quotazioni

Toto-scommesse sul nuovo Papa: ecco i cardinali più quotati del conclave

Roma, 23 aprile 2025 - Chi sarà il prossimo papa? Secondo i bookmaker internazionali (in Italia scommettere sull’elezione del pontefice è vietato) il più ‘papabile’ – letteralmente –  è il segretario di Stato Vaticano Pietro Parolin, quotato 2.50, ma è testa a testa con il cardinale filippino Luis Antonio Tagle, dato a 3. Se il mondo intero versa lacrime per il compianto Francesco, scomparso lo scorso 21 aprile, c’è già chi, con discreto distacco e un occhio al portafogli, guarda avanti al pontificato che verrà. D’altronde si sa, nei paesi anglofoni la tradizione vuole che, appena cade una corona (o la mitra), si aprono le scommesse. E dopo le quotazioni dal Regno Unito a cura della William Hill, arrivano anche le poste in gioco della piattaforma americana Polymarket. Così, mentre l’Italia è in lutto nazionale e si prepara ai funerali di Bergoglio previsti per sabato, celebrando nel frattempo una Festa della Liberazione dal nazifascismo con “sobrietà”, sulle lavagne degli analisti d’oltremanica compaiono già le prime quote su chi sarà il successore di Francesco.

Chi sono i più quotati

Secondo le ultime rilevazioni di Polymarket, oggi 23 aprile, il cardinale Pietro Parolin è il favorito con una probabilità del 28%, supportata da un volume di scommesse pari a $184.615. In seconda posizione troviamo il cardinale filippino Luis Antonio Tagle, con una probabilità del 22% e un volume di $362.107, seguito da vicino dal cardinale italiano Matteo Zuppi, che registra un volume di $147.352 e una probabilità del 11%. Altri papa-papabili includono il cardinale ungherese Péter Erdo, con un volume di $124.478 e una probabilità del 9%, e il patriarca di Gerusalemme Pierbattista Pizzaballa, con un volume di $144.152 e una probabilità dell’8%.

La crescente influenza dell’Africa nella Chiesa cattolica è ben rappresentata dal cardinale ghanese Peter Turkson, quotato con un volume di $145.180 e una probabilità del 7%. Il cardinale Robert Sarah, noto per le sue posizioni conservatrici, ha un volume di $172.300, con una probabilità del 4%, mentre il cardinale congolese Fridolin Ambongo Besungu segue con un volume di $130.870 e una probabilità del 4%. Tra gli altri nomi noti troviamo il cardinale Jean-Marc Aveline, con un volume di $85.043, e  Wim Eijk, che, pur con una probabilità inferiore (<1%), ha attratto un volume di scommesse pari a $870.929. Il mercato include anche scommesse su figure storiche come il cardinale Angelo Scola, con un volume di $329.401, e su altri papabili come il cardinale Baldassare Reina e Francis Arinze, ma decisamente con quote più basse. Infine, una quota di $1.114.975 è stata puntata anche sulla remota possibilità che non ci sia un nuovo Papa entro la fine del 2025, con una probabilità del 1%.

Secondo quanto riportato da Agipronews, la storica casa di scommesse britannica William Hill ha piazzato una quota di 2,50 sul cardinale veneto Parolin, considerato uno dei principali favoriti per la successione a Papa Francesco; probabilmente è grazie alla sua esperienza diplomatica e a una visione teologica moderata che per molti rappresenta una continuità con il papato che si è interrotto improvvisamente lo scorso lunedì di Pasqua. Subito dopo, il cardinale filippino “progressista” Luis Antonio Tagle è quotato a 3, mentre al terzo posto figura il cardinale italiano Matteo Zuppi, offerto dalla società inglese a 7. Il cardinale ghanese Peter Turkson, simbolo della crescente influenza africana nella Chiesa, segue con una quota di 10, mentre l'ungherese Peter Erdo, pur essendo uno dei papabili più rispettati, si attesta a 11. Sebbene i pronostici siano ancora aperti, la corsa per il dopo Francesco appare appena agli inizi. Tra i nomi emergenti, figura anche il cardinale e patriarca di Gerusalemme Pierbattista Pizzaballa, noto per aver tentato una mediazione tra le parti israeliane e palestinesi nel conflitto mediorientale.