Roma, 14 settembre 2024 - Giro di vite in vista. Il 2025 rischia di essere un anno di tagli drastici ai bonus riconosciuti alle famiglie, "e l'intenzione del governo sembra essere quella di ridurre sensibilmente sussidi e incentivi con la prossima legge di bilancio". Ad essere coinvolti potrebbero essere settori importanti, che negli ultimi anni sono stati anche al centro di polemiche e scontro politico. A segnalare la possibilità di una stretta è Assoutenti, segnalando come il settore edilizio e della casa sarà quello più interessato dai tagli, con numerosi bonus che - senza interventi in manovra - spariranno o saranno fortemente ridimensionati. Si va da bonus mobili e bonus decoder (che rischiano di non essere riproposti) al bonus ristrutturazione (che potrebbe scendere dal 50% al 36%), ma ci sono anche il bonus psicologo (per il cui rinnovo il mondo parlamentare sì è però già speso) e le carte Cultura o Dedicata a te.
EconomiaManovra, ecco i bonus a rischio nel 2025. "Ristrutturazione casa, si potrebbe tornare al 36%"