Il maggiore reddito da integrare e sul quale si pagherà l’imposta sostitutiva è costituito "dalla differenza tra il reddito già dichiarato in ciascuna annualità e l’incremento dello stesso calcolata" in maniera variabile dal 5 al 50 per cento in relazione all’affidabilità fiscale del soggetto. Sull’importo si applicano aliquote variabili anch
EconomiaDecreto-legge Omnibus, le novità. Dal concordato preventivo alla pirateria tv