IL TEMA del Salone del Risparmio 2025, ovvero "Il futuro del Risparmio. Capitale paziente, progresso, longevità", è nato dall’osservazione degli intrecci tra evoluzioni demografiche e rivoluzioni tecnologiche, e punta a mettere in luce le sfide e le opportunità che ne derivano. L’allungamento dell’aspettativa di vita, l’impulso all’innovazione e le potenzialità dei mercati privati sono tutti aspetti su cui in questo momento il settore del risparmio necessariamente punta un faro quando guarda al "futuro del risparmio". In tal senso, il titolo del Salone esprime l’impegno dell’intera industria a porsi come forza trainante e fonte di stabilità in un contesto caratterizzato da rapidi mutamenti sociali. In particolare, il concetto di capitale paziente fa riferimento a un approccio di lungo periodo, per la creazione di un valore duraturo. L’innovazione tecnologica, attraverso l’intelligenza artificiale e la digitalizzazione, sta invece già trasformando il settore dell’asset management, migliorando l’efficienza operativa e ampliando le interazioni con i clienti. Ma anche lo sviluppo di nuovi prodotti rientra nell’attenzione al progresso alla base della capacità di evoluzione dell’industria. Infine, la longevità come fenomeno che impone una revisione dei modelli previdenziali per garantire soluzioni adeguate a una popolazione sempre più matura e che, ancora una volta, mette in luce la necessità di promuovere maggiore consapevolezza e cultura del risparmio tra le persone. Il Salone è, infatti, teatro di dibattiti e iniziative volte a promuovere l’educazione finanziaria fin dalla giovane età: un tassello fondamentale per preparare le nuove generazioni a comprendere l’importanza di un approccio a lungo termine al risparmio e alla previdenza.
L’edizione 2025 del Salone del Risparmio conferma quindi la strutturazione delle conferenze in sette percorsi: sette nuclei tematici pensati per restituire la fotografia del settore a 360 gradi, ma anche per offrire una finestra sui suoi possibili sviluppi: dall’innovazione alla geopolitica, dalle strategie di investimento al capitale umano, dalla previdenza alla fiscalità fino all’economia reale. Il primo percorso riguarda l’Asset allocation e le strategie di investimento. Il secondo i mercati privati e l’economia reale. Il terzo il tema della distribuzione e della consulenza e il quarto quello della sostenibilità e del capitale umano. Il quinto percorso tematico è dedicato invece alla previdenza complementare, il sesto all’educazione e formazione e infine il settimo a innovazione e digitalizzazione.
A. Pe.