Consigli utili su lavatrice e asciugatrice

Lavatrice e asciugatrice sono tra gli elettrodomestici più utilizzati ogni giorno nelle case degli Italiani. Sono sempre più numerose le persone che vogliono evitare l’ingombro e l’umidità dei panni stesi in casa e l’uso dell’asciugatrice è sempre più diffuso, soprattutto da quando anche questo elettrodomestico è disponibile in modelli di classe energetica A. L’esigenza di risparmiare elettricità per contenere le spese per le bollette comporta l’utilizzo degli elettrodomestici tenendo in considerazione alcuni consigli pratici. Seppur di classe energetica efficiente, lavatrice e asciugatrice sono macchine che possono consumare molta energia. Ecco alcuni consigli per risparmiare utilizzandoli nel modo migliore. L’importanza della manutenzione Il risparmio energetico di tutti gli elettrodomestici inizia con la loro regolare manutenzione, che ne consente un buon funzionamento. Per quanto riguarda la lavatrice, le parti a cui dedicare abitualmente attenzione sono:- Il cassetto con la vaschetta per il detersivo e l’ammorbidente, da cui vanno eliminati eventuali residui che lavaggio dopo lavaggio possono solidificarsi impedendo il corretto passaggio dell’acqua e degli stessi detersivi;- La guarnizione dell’oblò, che va asciugata dopo ogni lavaggio con un panno, per evitare la formazione di muffe, e dove si possono depositare piccoli oggetti, come una moneta o una molletta.- Il cestello, che va igienizzato, di tanto in tanto, con un lavaggio a 50-60 gradi effettuato senza alcun tipo di detergente o con candeggina. Spesso, per risparmiare elettricità, si usano quasi solo i programmi che lavano a bassa temperatura, evitando di utilizzare quelli che lavano dai 60° fino ai 90°. I programmi considerati più ecologici sono quelli che lavano per più tempo a temperature tra i 40° e i 60°, ma ogni tanto lavare a temperatura più alta permette di igienizzare tubi e cestello, e sciogliere residui di calcare che con il tempo compromettono il buon funzionamento della lavatrice.- Il filtro, che se sporco e intasato pregiudica il funzionamento della lavatrice. Un odore sgradevole emanato dai tubi di solito è uno dei segnali che è tempo di provvedere alla sua pulizia, da effettuare quando la lavatrice è vuota e staccata dalla corrente elettrica.Per quanto riguarda l’asciugatrice, la sua manutenzione comprende la pulizia del filtro della lanugine, del suo alloggiamento, e del cassetto o del condensatore, a seconda del modello che si possiede. Anche il cestello va pulito regolarmente, utilizzando un panno morbido e pochissimo detergente delicato. L’uso corretto della lavatrice I modelli più nuovi di lavatrice hanno programmi molto diversi tra loro, per temperatura e durata, finalizzati a lavare in modo corretto ogni tipo di tessuto che può essere lavato in acqua.Questo semplifica la scelta del programma da utilizzare, soprattutto quando si tratta di lavare indumenti particolarmente delicati.Può sembrare un controsenso, ma i lavaggi più ecologici sono quelli più lunghi, che però possono risultare scomodi, in quanto arrivano a durare quattro ore o anche di più. Questo perché lavare più a lungo ma più lentamente consente di risparmiare corrente.I lavaggi rapidi, sicuramente utili per chi magari è alle prese con più carichi giornalieri (facile per le famiglie numerose) consumano in meno tempo più elettricità, in quanto obbligano la lavatrice a lavorare più in fretta.Da evitare, se possibile, il programma di prelavaggio (meglio trattare le macchie ostinate a mano, con sapone di Marsiglia o appositi smacchiatori) e quello a vapore, che può arrivare a consumare maggiori quantità di acqua e di corrente.Il giusto programma di lavaggio, la giusta dose di detersivo e la corretta manutenzione della lavatrice consentono di avere il bucato pulito e igienizzato, senza sprechi di nessun tipo. L’uso corretto dell’asciugatrice Per prima cosa va detto che l’asciugatrice andrebbe usata con moderazione, possibilmente solo in caso di un’esigenza effettiva. Asciugare il bucato in poco tempo è comodo e fa risparmiare tempo, ma può anche essere economicamente dispendioso. Va quindi ricordato che per risparmiare è consigliato:- Centrifugare i panni il più possibile prima di introdurli nell’asciugatrice.- Sfruttare al massimo la sua capienza, evitando di utilizzarla solo per pochi indumenti.- Selezionare il programma adatto, in base agli indumenti da asciugare. Quale asciugatrice acquistare? In caso si stia considerando l’acquisto di un’asciugatrice, è utile sapere che i modelli più nuovi e meno energivori sono quelli dotati di pompa di calore. Al contrario di quelle a condensazione, il cui calore è generato da una resistenza, le asciugatrici che utilizzano la pompa di calore generano calore con un motore che funziona in modo simile a quello dei condizionatori a parete quando sono utilizzati per riscaldare l’ambiente.Comprare un’asciugatrice a pompa di calore è sicuramente un buon investimento. Più costosa ma più efficiente, il suo utilizzo graverà meno sulle bollette. Per quanto riguarda la lavasciuga, che coniuga lavatrice e asciugatrice in un unico elettrodomestico, i suoi vantaggi sono davvero pochi, e non includono il risparmio energetico. Se inizialmente, dati i prezzi, una lavasciuga può sembrare un buon investimento, è bene sapere che la sua prestazione, in fatto di asciugatura, è inferiore a quella di un’asciugatrice vera e propria, mentre è maggiore il consumo energetico. Occorre ricordare che utilizzare gli elettrodomestici la mattina presto fino alle 8 o la sera dopo le 19 nei giorni feriali e tutto il giorno nei fine settimana e nei giorni festivi nazionali è più vantaggioso. Quasi tutte le abitazioni degli Italiani sono dotate di contatori elettronici, perciò quasi tutti i contratti prevedono la tariffa bioraria.

Economia

Lavatrice e asciugatrice sono tra gli elettrodomestici più utilizzati ogni giorno nelle case degli Italiani. Sono sempre più numerose le persone che vogliono evitare l’ingombro e l’umidità dei panni stesi in casa e l’uso dell’asciugatrice è sempre più diffuso, soprattutto da quando anche questo elettrodomestico è disponibile in modelli di classe energetica A. L’esigenza di risparmiare elettricità per contenere le spese per le bollette comporta l’utilizzo degli elettrodomestici tenendo in considerazione alcuni consigli pratici. Seppur di classe energetica efficiente, lavatrice e asciugatrice sono macchine che possono consumare molta energia. Ecco alcuni consigli per risparmiare utilizzandoli nel modo migliore. 
<h2>L’importanza della manutenzione</h2> 
Il risparmio energetico di tutti gli elettrodomestici inizia con la loro regolare manutenzione, che ne consente un buon funzionamento. 
Per quanto riguarda la lavatrice, le parti a cui dedicare abitualmente attenzione sono: - Il cassetto con la vaschetta per il detersivo e l’ammorbidente, da cui vanno eliminati eventuali residui che lavaggio dopo lavaggio possono solidificarsi impedendo il corretto passaggio dell’acqua e degli stessi detersivi; - La guarnizione dell’oblò, che va asciugata dopo ogni lavaggio con un panno, per evitare la formazione di muffe, e dove si possono depositare piccoli oggetti, come una moneta o una molletta. - Il cestello, che va igienizzato, di tanto in tanto, con un lavaggio a 50-60 gradi effettuato senza alcun tipo di detergente o con candeggina. Spesso, per risparmiare elettricità, si usano quasi solo i programmi che lavano a bassa temperatura, evitando di utilizzare quelli che lavano dai 60° fino ai 90°. I programmi considerati più ecologici sono quelli che lavano per più tempo a temperature tra i 40° e i 60°, ma ogni tanto lavare a temperatura più alta permette di igienizzare tubi e cestello, e sciogliere residui di calcare che con il tempo compromettono il buon funzionamento della lavatrice. - Il filtro, che se sporco e intasato pregiudica il funzionamento della lavatrice. Un odore sgradevole emanato dai tubi di solito è uno dei segnali che è tempo di provvedere alla sua pulizia, da effettuare quando la lavatrice è vuota e staccata dalla corrente elettrica. Per quanto riguarda l’asciugatrice, la sua manutenzione comprende la pulizia del filtro della lanugine, del suo alloggiamento, e del cassetto o del condensatore, a seconda del modello che si possiede. Anche il cestello va pulito regolarmente, utilizzando un panno morbido e pochissimo detergente delicato. 
<h2>L’uso corretto della lavatrice</h2> 
I modelli più nuovi di lavatrice hanno programmi molto diversi tra loro, per temperatura e durata, finalizzati a lavare in modo corretto ogni tipo di tessuto che può essere lavato in acqua. Questo semplifica la scelta del programma da utilizzare, soprattutto quando si tratta di lavare indumenti particolarmente delicati. Può sembrare un controsenso, ma i lavaggi più ecologici sono quelli più lunghi, che però possono risultare scomodi, in quanto arrivano a durare quattro ore o anche di più. Questo perché lavare più a lungo ma più lentamente consente di risparmiare corrente. I lavaggi rapidi, sicuramente utili per chi magari è alle prese con più carichi giornalieri (facile per le famiglie numerose) consumano in meno tempo più elettricità, in quanto obbligano la lavatrice a lavorare più in fretta. Da evitare, se possibile, il programma di prelavaggio (meglio trattare le macchie ostinate a mano, con sapone di Marsiglia o appositi smacchiatori) e quello a vapore, che può arrivare a consumare maggiori quantità di acqua e di corrente. Il giusto programma di lavaggio, la giusta dose di detersivo e la corretta manutenzione della lavatrice consentono di avere il bucato pulito e igienizzato, senza sprechi di nessun tipo. 
<h2>L’uso corretto dell’asciugatrice</h2> 
Per prima cosa va detto che l’asciugatrice andrebbe usata con moderazione, possibilmente solo in caso di un’esigenza effettiva. Asciugare il bucato in poco tempo è comodo e fa risparmiare tempo, ma può anche essere economicamente dispendioso. Va quindi ricordato che per risparmiare è consigliato: - Centrifugare i panni il più possibile prima di introdurli nell’asciugatrice. - Sfruttare al massimo la sua capienza, evitando di utilizzarla solo per pochi indumenti. - Selezionare il programma adatto, in base agli indumenti da asciugare. 
<h2>Quale asciugatrice acquistare?</h2> 
In caso si stia considerando l’acquisto di un’asciugatrice, è utile sapere che i modelli più nuovi e meno energivori sono quelli dotati di pompa di calore. Al contrario di quelle a condensazione, il cui calore è generato da una resistenza, le asciugatrici che utilizzano la pompa di calore generano calore con un motore che funziona in modo simile a quello dei condizionatori a parete quando sono utilizzati per riscaldare l’ambiente. Comprare un’asciugatrice a pompa di calore è sicuramente un buon investimento. Più costosa ma più efficiente, il suo utilizzo graverà meno sulle bollette. Per quanto riguarda la lavasciuga, che coniuga lavatrice e asciugatrice in un unico elettrodomestico, i suoi vantaggi sono davvero pochi, e non includono il risparmio energetico. Se inizialmente, dati i prezzi, una lavasciuga può sembrare un buon investimento, è bene sapere che la sua prestazione, in fatto di asciugatura, è inferiore a quella di un’asciugatrice vera e propria, mentre è maggiore il consumo energetico. Occorre ricordare che utilizzare gli elettrodomestici la mattina presto fino alle 8 o la sera dopo le 19 nei giorni feriali e tutto il giorno nei fine settimana e nei giorni festivi nazionali è più vantaggioso. Quasi tutte le abitazioni degli Italiani sono dotate di contatori elettronici, perciò quasi tutti i contratti prevedono la tariffa bioraria.

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