Venerdì 19 Aprile 2024

Riscaldamento a pavimento: regolazione, vantaggi e svantaggi

Fattori da tenere in considerazione quando si opta per l'installazione di un riscaldamento a pavimento

Riscaldamento a pavimento: tutto quello che c'è da sapere

Riscaldamento a pavimento: tutto quello che c'è da sapere

Sono sempre di più le case e gli edifici per cui, in fase di progettazione, si sceglie di installare un impianto di riscaldamento a pavimento.Questa scelta combina risparmio ed estetica. Per quanto riguarda il risparmio energetico, è davvero considerevole. I motivi principali risiedono nel fatto che il riscaldamento a pavimento differisce da quello a termosifoni per la temperatura di mandata, l’omogeneità con cui il calore si diffonde nelle stanze, e la minor dispersione termica.Una casa senza termosifoni risulta spesso più elegante e offre, inoltre, la possibilità di disporre i mobili con più libertà senza dover rinunciare al comfort.

Regolazione del riscaldamento a pavimento

Questo tipo di riscaldamento funziona al meglio rimanendo sempre acceso. Sarebbe controproducente spegnerlo e accenderlo ogni giorno, più volte durante l’arco della giornata, come invece è obbligatorio fare con il riscaldamento a termosifoni. Durante la notte basta abbassare la temperatura per poi rialzarla al mattino, passando da circa 15-16 gradi a 19.La temperatura di tutta la casa si può gestire tramite un pannello con cui si impostano le temperature di tutte le stanze, che comunque possono essere dotate di un termostato che permette di gestire il calore in modo autonomo.

Riscaldamento a pavimento: i vantaggi

I vantaggi del riscaldamento a pavimento sono:- il risparmio in bolletta, il cui importo può arrivare ad essere circa il 25% in meno all’anno, rispetto al riscaldamento a termosifoni. La temperatura di mandata della caldaia di un impianto di riscaldamento a termosifoni è di circa 70 gradi, mentre quella della caldaia di un impianto a pavimento è di circa la metà, in genere tra i 30 e i 40 gradi;- il calore distribuito in modo uniforme in tutti gli ambienti;- la mancanza di termosifoni in casa e i relativi vantaggi in termini di estetica e salute. È noto che i caloriferi attirano e alzano polvere e che è necessario pulirli e spolverarli regolarmente. Dal punto di vista estetico, una casa senza termosifoni risulta avere un design più pulito e raffinato;- avere la possibilità di raffrescare la casa in estate, facendo passare nelle tubature acqua fredda.Installare il riscaldamento a pavimento consente di usufruire dei bonus stanziati per l’efficientamento energetico delle abitazioni.

Riscaldamento a pavimento: gli svantaggi

Un impianto di riscaldamento a pavimento ha alcuni svantaggi che occorre considerare a fondo.Uno di questi è il costo di realizzazione, dato che si tratta di un lavoro impegnativo che necessita di più passaggi da eseguire alla perfezione, a partire dalla progettazione.Per installare questo tipo di impianto in un’abitazione già esistente bisogna rompere i pavimenti. È comprensibile, quindi, che i costi possano essere davvero elevati. Difficilmente si decide di effettuare un lavoro simile solo per motivi di efficientamento energetico. Questo è il motivo per cui, di solito, sono gli edifici in fase di costruzione o ristrutturazione ad essere dotati di questo tipo di riscaldamento.Occorre anche considerare che per installare il sistema di tubature o di resistenze elettriche è necessario alzare il pavimento, una modifica che porterebbe inevitabilmente a compiere altri lavori e modifiche in un’abitazione. Un pavimento può dover essere alzato anche di quindici centimetri.Può sembrare un dettaglio da poco, ma un altro svantaggio - se si può definire così - è che chi ama arredare casa con i tappeti dovrebbe considerare il fatto che sono poco compatibili con il riscaldamento a pavimento. Questo perché possono limitare in modo consistente il diffondersi del calore o causare il surriscaldamento del pavimento stesso.È possibile arredare la casa con i tappeti purché siano di dimensioni limitate, piuttosto sottili, e possibilmente in fibre naturali.

Cosa succede in caso di rottura?

La domanda che spesso ci si pone, pensando al riscaldamento a pavimento è “e se si rompe? Bisogna spaccare tutto?”, comprensibile se non si conosce questo tipo di impianto.Prima di tutto occorre ricordare che guasti e rotture si evitano soprattutto con una buona progettazione e realizzazione.L’alta qualità dei materiali con cui questo tipo di riscaldamento deve essere realizzato ne garantisce una lunga durata.In caso di un guasto, che può sempre accadere dato che niente è esente da questo tipo di inconveniente, per individuarlo si ricorre alla termografia.Questa tecnica, utilizzata in molti settori, impiega la tecnologia a infrarossi. Il guasto viene così rilevato senza bisogno di rompere preventivamente il pavimento, andando a intervenire con precisione nella parte interessata. Avere mattonelle o listelli (in caso di parquet) di scorta è quindi assolutamente consigliato.

Quale caldaia è più adatta al riscaldamento a pavimento?

L’impianto di riscaldamento a pavimento può essere ad acqua o elettrico.La caldaia più consigliata per quello ad acqua è quella a condensazione, ma in commercio sono presenti anche altre tipologie:- La caldaia a condensazione consuma e inquina meno, grazie alla tecnologia che consente di recuperare l'energia termica dei fumi di scarico, che vanno invece persi con una caldaia tradizionale;- La caldaia tradizionale può essere utilizzata per questo tipo di riscaldamento, ma considerata la necessità di tenerla in funzione giorno e notte, il risparmio sarebbe ridotto notevolmente, se non completamente annullato;- La caldaia elettrica, che utilizza pannelli radianti, è una buona soluzione per riscaldare il pavimento e risparmiare sui consumi.

Conclusioni

Il riscaldamento a pavimento ha molti vantaggi ma anche alcuni svantaggi che non bisogna sottovalutare.Anche se una tipologia di impianto o una determinata tecnologia possono sembrare la scelta migliore, per motivi di risparmio, estetica e sostenibilità ambientale, occorre sempre essere sicuri che si tratti della soluzione migliore per la propria abitazione e le proprie esigenze. Più la tecnologia di un impianto è innovativa più è necessario affidarsi a professionisti altamente specializzati. Questo limiterà problemi di manutenzione e interventi futuri.atto