Relicta rivoluziona il packaging sostenibile ed è la Startup sarda dell'anno

SIOS23 Sardinia, il primo appuntamento dell’anno con StartupItalia Open Summit organizzato in collaborazione con Innois, Fondazione di Sardegna e Sardegna Ricerche, ha raccolto 48 candidature e selezionato 36 realtà innovative della Regione per la call Startup sarda del 2023

Il team di Relicta

Il team di Relicta

Cagliari, 19 Maggio 2023 – La vitalità imprenditoriale della Sardegna è dimostrata anche dall'elevato numero di start up. Ad oggi, sono 203 le startup della Sardegna indicate all’interno del Registro delle Imprese: quasi la metà (46%) operano nel campo della produzione di software, il 12,8% svolge attività nel settore di ricerca e sviluppo, il 9,3% nei servizi di informazione e circa il 3% sono specializzate nel comparto agricolo.

Il premio

Nella cornice del polo multifunzionale Sa Manifattura di Cagliari, è stata presentata la nuova ricerca sullo stato dell’arte dell’imprenditoria dell’isola. SIOS23 Sardinia, è il primo appuntamento dell’anno con StartupItalia Open Summit organizzato in collaborazione con Innois, Fondazione di Sardegna e Sardegna Ricerche, ha raccolto 48 candidature e selezionato 36 realtà innovative della Regione per la call Startup sarda dell’Anno. SIOS23 Sardinia, la prima tappa del viaggio di StartupItalia tra le principali città del Paese per raccontare l’innovazione, l’impatto delle nuove tecnologie e l’evoluzione dell’intera filiera italiana dell’imprenditoria, ha premiato Relicta (nella categoria Green&Social Impact) come Startup sarda dell’Anno, che si è distinta tra le 36 realtà selezionate per la call organizzata in collaborazione con Innois, la piattaforma della Fondazione di Sardegna nata per promuovere il territorio come hub dell’innovazione. Sul podio anche 181 Travel (Turismo) e Cube Controls (Gaming).

I primi dieci anni di StartupItalia

StartupItalia celebra i suoi primi 10 anni ripartendo dalla cornice del polo multifunzionale Sa Manifattura di Cagliari, dove si sono alternati momenti di confronto e scambio di idee tra imprenditori, interventi di ospiti di eccezione (Luba Manolova, Direttrice Modern Work, Security, SMB Marketing & Business Development di Microsoft; Max Sirena, Skipper e Team Director di Luna Rossa Pirelli Prada; Luca Bizzarri, attore, comico e conduttore televisivo) e dove è stato presentato un nuovo report che evidenzia lo stato dell’arte dell’economia sarda, regione già protagonista di Internet nella sua versione 1.0 e che oggi ambisce al ruolo di guida nello sviluppo di tecnologie come Smart City, Internet of Things e connettività 5G/6G.

La ricerca sull’ecosistema dell’imprenditoria in Sardegna

La vocazione all’innovazione dell’isola è dimostrata anche dall’aumento di addetti nel comparto IT nella regione, dato che si rivela maggiore (1,8%) rispetto alla media italiana (0,9%). A migliorare sono le recenti performance della regione in tutti i comparti. Secondo i dati dell’Osservatorio ASPAL, nei primi nove mesi del 2022 sono infatti cresciuti tutti i settori produttivi, con costruzioni e turismo a fare da traino: +1% l'industria, +3 % gli altri servizi, +9 % gli alberghi e i ristoranti, +14% le costruzioni.

L’economia sarda nel 2022 ha beneficiato anche dell'aumento dell’occupazione, che registra un +3,8%. “L’innovazione deve sempre seguire le vocazioni e le caratteristiche del territorio all’interno del quale prende forma e si sviluppa, puntando a realizzare un progresso che non dimentica mai il fattore umano, la qualità della vita e la sostenibilità – ha detto Dario Scacchetti, CEO di StartupItalia – e SIOS è sempre più un appuntamento imprescindibile per l’intero ecosistema e non potevamo che scegliere la Sardegna come prima tappa del viaggio di Startupitalia Open Summit, che attraversa il nostro Paese per raccontare l’impatto delle nuove tecnologie, l’evoluzione del comparto e del tessuto imprenditoriale italiano. Questa regione si sposa perfettamente con la cultura del progresso e offre alle persone desiderose di fare impresa terreno fertile per la propria creatività, in un contesto di crescita”.

"La straordinaria partecipazione che abbiamo riscontrato testimonia l'attitudine propria di questo territorio nell'individuare nuove strade che portino all'innovazione – ha sottolineato Giacomo Spissu, Presidente di Fondazione di Sardegna – e la manifattura è un luogo emblematico, che connette idee all'avanguardia e che rispecchia, per la sua storia e il suo radicamento, la propensione dell'intera regione: uno spazio recuperato dal passato e che si proietta nel futuro. Il ruolo di Fondazione di Sardegna, insieme agli altri attori pubblici e privati, è quello di rafforzare un ecosistema già esistente, con lo scopo di incentivare il distretto delle imprese locali e di allargare il perimetro dell'innovazione sarda, che sfocia nella nascita di nuove realtà produttive e nella crescita sociale e collettiva del territorio stesso".

Formazione, workshop e selezione delle startup

SIOS23 Sardinia ha riunito un pubblico di appassionati, investor e imprenditori coniugando momenti di formazione, networking e intrattenimento: l’evento ha registrato la presenza di oltre 900 partecipanti, ospitato tre ore di diretta moderata da Chiara Trombetta e Giampaolo Colletti, con 23 speaker e 1800 spettatori collegati in contemporanea in streaming. La prima parte della giornata ha dato spazio ai sette workshop a tema tecnologia, startup e innovazione. Un nuovo format per SIOS23 Sardinia che ha dato modo di affrontare in modo interattivo le fasi più importanti del fare impresa, come la scelta del business model, la fase del go to market e dello scaling, fino a un approfondimento sulla robotica educativa.

In parallelo, ha preso forma il Bootstrap, il formato storico di StartupItalia dedicato alla formazione e al mentoring creato per permettere lo scambio reciproco di idee e riflessioni tra gli imprenditori e che, anche quest’anno, ha riscontrato una massiccia partecipazione attiva. Protagonista anche la scuola di formazione di StartupItalia, UpAcademy, con un seminario per analizzare le competenze oggi necessarie all’avvio di un’attività. SIOS23 Sardinia ha ospitato anche Playground, la mostra esperienziale dedicata al gioco e all’interattività realizzata da Opificio Innova e ha visto la partecipazione attiva di Radio105, radio partner di tutte le edizioni di SIOS23.

La Startup sarda dell’anno

A seguire la votazione della Startup Sarda dell’Anno, eletta da una giuria composta da 26 esperti del settore, a seguito dei “pitch” di presentazione delle migliori 10 realtà innovative, selezionate tra le 48 candidate provenienti da tutta la Regione. Il premio è andato a Relicta, startup fondata da cinque ragazzi che hanno ideato una bioplastica realizzata dagli scarti dell’industria ittica che servirà per produrre soluzioni di packaging sostenibile.

Il podio

Secondo posto per 181 Travel, startup attiva nel settore del Turismo che offre esperienze, escursioni e tour grazie alla collaborazione con strutture ricettive e tour operator e che ha recentemente raccolto 3,5 milioni di euro di finanziamento. Sul podio anche Cube Controls, realtà innovativa che progetta e produce periferiche di gioco che replicano i volanti di vetture sportive come Formula 1 o GT car. A SIOS23 Sardinia è stato inoltre lanciato ufficialmente il contest Community Award per votare la startup pre-seed, seed e early stage più apprezzata dal pubblico (acceleratori, incubatori, investitori, ma anche semplici appassionati di innovazione). L’iniziativa proseguirà nelle prossime tappe di SIOS e raccoglierà le 20 realtà più menzionate che concorreranno per aggiudicarsi il Community Award durante l'ultima tappa di SIOS23, in programma a dicembre a Milano. Il prossimo appuntamento con StartupItalia Open Summit sarà a Roma in occasione di SIOS23 Summer: Insieme, main partner SACE, per approfondire la contaminazione reciproca tra startup, PMI e grandi aziende e per fare il punto semestrale sugli investimenti in Italia.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro