Giovedì 25 Aprile 2024

Raee, cala la raccolta di elettrodomestici e rifiuti elettronici

Le 2.652 tonnellate raccolte nel 2022 segnano il peggior risultato degli ultimi otto anni. Lombardia la più attiva nel recupero materiali, poi Veneto e Lazio

Raccolta di rifiuti a Roma (Dire)

Raccolta di rifiuti a Roma (Dire)

Roma, 22 marzo 2023 - Immaginate di ammucchiare in un anno, allo scopo di riciclare il riciclabile in maniera sostenibile, una montagna di elettrodomestici usati, lampadine bruciate, faretti rotti e altre apparecchiature a fine vita che pesi quanto una decina di aerei di linea. Ecco, se vi sembra un bel risultato vi sbagliate. Perché le 2.652 tonnellate di materiale elettrico ed elettronico di scarto (Raee) raccolte in Italia nel 2022 dagli specialisti di settore di Ecolamp rappresentano il peggior risultato degli ultimi otto anni. Questo ha spiegato qualche giorno fa Fabrizio D'Amico, direttore generale di un consorzio senza scopo di lucro che, formato da 350 produttori del comparto illuminotecnico, dal 2004 contribuisce in modo significativo a liberare l'ambiente dai rifiuti afferenti categorie R5 e R4.

Ossia, nel primo caso, da quelle sorgenti luminose esauste (lampadine in primis) che nei dodici mesi passati hanno pesato per il 55% del totale dei conferimenti da parte di privati e aziende (1.464 tonnellate). E, nel secondo, dai piccoli elettrodomestici e dall'elettronica di consumo, che assieme valgono il 45% (1.188 tonnellate) dei componenti Raee in relazione ai quali il raggruppamento con sede a Milano eroga servizi di ritiro, trasporto, trattamento e recupero direttamente in azienda (in un caso su tre) o in sinergia con i centri di conferimento comunali. Ebbene, sia l'una sia l'altra tipologia di rifiuto sembrano ora scontare, secondo D'Amico, "un'accresciuta difficoltà di intercettazione e reimmissione nel sistema produttivo", palesando cali simili a quelli registrati negli ultimi tempi, in tema di economia circolare, anche da altri settori della vasta galassia degli scarti tecnologici.

E generando, così, "la necessità di un cambio di approccio strutturale, che sappia nuovamente intercettare flussi crescenti di Raee e rispondere sempre meglio alle esigenze di conferimento di una molteplicità di soggetti detentori di rifiuti elettrici ed elettronici". Anche passando, ha sottolineato ancora il dg di Ecolamp, attraverso una migliore opera di "comunicazione e sensibilizzazione di tutti gli attori coinvolti”. Per dare di nuovo fiato a una filiera Raee che, al netto del delta negativo rispetto al 2021 su base nazionale, nel 2022 ha comunque visto la Lombardia recuperare da sola 316 tonnellate di materiali, mentre Veneto e Lazio si fermavano a quota 177 e l’Emilia-Romagna a 143 e addirittura migliorava la Toscana (121). La classifica generale delle raccolte Raee cittadine, invece, premia Milano (91 tonnellate), Roma (85) e Latina (82), con Bergamo (64) e Torino (56) prime per numero di sorgenti luminose esauste avviate al riciclo.

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