Giovedì 18 Aprile 2024

Arriva il Pick up Tesla, prezzo e prestazioni del Cybertruck elettrico di Elon Musk

Sono già partiti i pre ordini per il mezzo che potrebbe rivoluzionare il trasporto in particolare negli Usa

Prima di Elon Musk ci aveva pensato solo chi aveva progettato la DeLorean di Doc Brown: un mezzo a quattro ruote con la struttura in acciaio inossidabile. Ma mentre Doc usava la sua DeLorean per viaggiare nel tempo nei tre episodi di ‘Ritorno al Futuro’, Musk verso il futuro promette di andarci a bordo di un nuovissimo pick-up elettrico firmato Tesla che dovrebbe vedere la produzione iniziare nel 2023 per poi aumentare i volumi l’anno prossimo.

Un immagine del Pick Up elettrico tratta dal sito di Tesla
Un immagine del Pick Up elettrico tratta dal sito di Tesla

Il Cybertruck

Il prototipo del ‘Cybertruck’ è di ‘vecchia data’, visto che era stato messo in mostra a New York già nel 2021, evidenziando una conformazione che il New York Times ha definito molto più simile a quella di un caccia Stealth rispetto a quella di un veicolo destinato alla strada. L’annuncio di un orizzonte temporale ormai vicino ha in ogni caso riportato l’attenzione sul tema e sull’ennesima sfida alla quale si sta avvicinando l’eccentrico multimiliardario.

Come sarà

Il New York Times ha descritto il modello che proverà a ridefinire l’universo dei pick-up esattamente come Tesla ha già fatto col mondo delle auto: tutto ruota appunto attorno quello che Musk chiama l’esoscheletro del mezzo, una struttura angolare in acciaio inossidabile che nella sua versione top di gamma potrà trainare 14.000 libbre (6.350 chili) e accelerare più velocemente di una Porsche 911. Per aprire la portiera non servirà rovistare in tasca alla ricerca delle chiavi, dal momento che queste si apriranno automaticamente all’arrivo del conducente.

Opportunità e dubbi

II mezzo sarà il primo nuovo veicolo passeggieri ad essere immesso nel mercato da Tesla in tre anni e l’auspicio dei progettisti è che possa segnare un punto di svolta in una gamma di modelli che parte del mercato considera ormai datata. Ma le incognite sono tante, a partire proprio dalla struttura in acciaio inossidabile, utilizzata prima d’ora appunto soltanto dalla DeLorean, l’auto diventata celebre grazie a ‘Ritorno al Futuro’, che conquistò l’immaginario del pubblico delle sale cinematografiche, ma non il mercato dell’auto.

Punti deboli

L’acciaio inossidabile resiste alla corrosione e non ha bisogno di essere verniciato, ma è anche molto costoso (perché contiene cromo e spesso altri ingredienti, come nichel e molibdeno, che sono molto richiesti), è pesante e non è semplice da modellare (per esempio nella realizzazione dei parafanghi) e da saldare, E’ più difficile che venga danneggiato negli urti, ma una volta che si rende necessaria la sua riparazione, intervenire si annuncia più complesso ed economicamente dispendioso, anche per via del fatto che le altre case produttrici utilizzano materiali diversi e dunque più largamente prodotti e di più facile reperibilità.

Come nello spazio

Il pick-up potrebbe utilizzare una formula in acciaio inossidabile uguale o simile a quella utilizzata da SpaceX, altro famosissimo marchio che fa capo a Elon Musk, nato con l’obiettivo di entrare nel rivoluzionario mercato dei viaggi spaziali.

Niente effetto ‘prima mossa’?

Il nuovo veicolo Tesla entrerà nel mercato dopo che altre case automobilistiche hanno già cominciato a cavalcare un settore, quello legato al mondi dei pick-up elettrici, che sta riscuotendo grande interesse nel mercato a stelle e strisce. Ma in ogni caso lo farà con un modello radicalmente diverso. Avrà successo? Le opinioni sono contrastanti e a chi avanza forti dubbi replica Wei Xiong, professore di metallurgia e progettazione dei materiali all’università di Pittsburgh, contattato in merito proprio dal New York Times. Secondo lui, realizzare carrozzerie in acciaio inossidabile è "certamente possibile" e per di più la progettazione da computer oggi consente di sviluppare materiali ad alte prestazioni molto più velocemente rispetto a qualche anno fa. Dunque ecco l’assist di Xiong: “Posso capire perché Musk voglia andare in quella direzione”.

I costi

Quando Tesla lanciò la visione del Cybertruck, anticipò che il prezzo base sarebbe stato di circa 40.000 dollari, ma ora, in attesa che dalla casa automobilistica vengano fornite ulteriori specifiche informazioni ufficiali, le aspettative degli addetti ai lavori tendono ad alzare significativamente quell’asticella.

Pre ordini

In perfetto stile da anticipazione delle novità tecnologiche, in ogni caso intanto sono state aperte le prenotazioni, che per essere sottoscritte comportano un costo di cento dollari da parte del possibile acquirente, che in pratica compie il primo passo verso l’acquisto senza sapere quanto dovrà pagare per quello che ha prenotato. Un salto nel buio, insomma. Che per molti sembrerà strano. Ma quando il protagonista della storia è Elon Musk, il concetto di ‘strano’ è sempre uno dei piatti forti del menù.

 

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